Aeroporto di Genova, l'Enac dà il via libera all'ampliamento
di Redazione
Circa 20 milioni il costo dei lavori. Il progetto prevede un nuovo edificio su tre livelli, per 5.550 metri quadrati in più di superficie
Il 12 agosto l'Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ha dato il via libera al progetto per il rinnovamento e l'ampliamento dell'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. L'avvio dei lavori è previsto per l'inizio del 2021.
La spesa complessiva dell'intervento si aggira intorno ai 20 milioni di euro, di cui 11,3 milioni saranno stanziati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. L'affidamento dei lavori è previsto per la fine del 2020. L'intervento al Cristoforo Colombo si inserisce nel Programma straordinario di investimenti urgenti per la ripresa e lo sviluppo del porto, anche nell'ottica di un futuro collegamento intermodale tra lo scalo e la ferrovia.
Il progetto, disegnato dallo studio di architettura One Works, prevede la realizzazione di un nuovo corpo edificio su 3 livelli, realizzato nella parte est dell’attuale terminal, per una superficie aggiuntiva di circa 5.500 metri quadrati. I passeggeri in partenza potranno muoversi dall’edificio già esistente a quello in costruzione attraverso una nuova area dei controlli di sicurezza fino ad una nuova sala imbarchi. All'interno saranno presenti anche spazi per lo shopping e la ristorazione.
La fine dei lavori è prevista entro la primavera del 2023, ma il nuovo fabbricato sarà completato già nel 2022. In via di conclusione i lavori propedeutici, avviati a fine 2019, che consentiranno la realizzazione del nuovo blocco di Levante del terminal aeroportuale. Novità anche per il parcheggio, che ha visto la realizzazione di un’area interamente dedicata ai passeggeri con disabilità e un’altra area dedicata a pullman e auto a noleggio con conducente. In partenza nel mese di settembre anche i lavori di adeguamento del sistema di trattamento bagagli finalizzati all’introduzione di nuove apparecchiature di controllo.
"Grazie all’impegno congiunto di tutte le istituzioni locali e di ENAC, abbiamo ottenuto il via libera al progetto definitivo dell’ampliamento dell’aerostazione dell’Aeroporto di Genova", sottolinea Paolo Emilio Signorini, presidente dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale. "La società di gestione dello scalo può ora procedere con l’affidamento e i lavori che, nell’arco di due anni e mezzo, restituiranno alla città e alla Liguria un’aerostazione riqualificata in termini di spazi e migliore accoglienza ai passeggeri. Atteso da anni, il potenziamento del “Cristoforo Colombo” è fra le priorità che l’Autorità di Sistema Portuale ha inserito nel Programma Straordinario approvato dopo il crollo del Ponte Morandi. Prosegue così il rafforzamento della accessibilità a Genova e alla Liguria, fondamentale per i settori trainanti dell’economia regionale, porto, turismo e terziario avanzato".
"Lo scalo genovese, forte di una crescita che negli ultimi anni ha ridefinito la sua posizione e importanza tra gli aeroporti italiani, si sta attrezzando non soltanto per accogliere un maggior numero di viaggiatori, ma anche per rispondere meglio alla sua identità di porta per Genova e la Liguria, destinazione molto conosciuta e amata in tutto il mondo", dichiara Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria. "Nuove rotte internazionali, nuovi operatori che hanno creduto nella potenzialità del nostro scalo e stanno investendo e creando lavoro, collaborazione concreta e fattiva con le istituzioni, migliore integrazione logistica con la rete ferroviaria e di trasporto urbano, maggiore accessibilità per tutti: l'aeroporto di Genova sta cambiando pelle, sta costruendo il proprio futuro in sintonia con le esigenze del territorio. Regione Liguria accompagna e supporta questo cammino con orgoglio e convinzione, certa del contributo essenziale che l'aeroporto nel nuovo assetto darà alla ripresa della nostra economia".
"L’ampliamento dell’aeroporto rientra in quelle opportunità che Genova dovrà sfruttare nei prossimi anni per presentarsi al mondo più competitiva e svolgere il proprio ruolo di città che punta ad essere la capitale del Mediterraneo", afferma Marco Bucci, sindaco di Genova. "Il “Colombo” diventerà un aeroporto moderno e funzionale con nuovi servizi e, in prospettiva anche collegamenti più rapidi con la ferrovia. Genova ha il grande vantaggio di avere il suo scalo in prossimità del centro cittadino, un beneficio che il Comune di Genova si è impegnato già da un paio di anni a valorizzare con collegamenti di trasporto pubblico locale più rapidi e puntuali".
"L’affidamento della commessa per il progetto definitivo era avvenuto lo scorso settembre", ricorda Paolo Odone, presidente dell’Aeroporto di Genova. "Da allora abbiamo concluso la progettazione definitiva e concluso l’intero iter approvativo in soli 10 mesi, rispetto ai 17 mesi che avrebbe richiesto la procedura ordinaria. Credo sia un segnale significativo per l’intera Liguria: il “modello Genova” del ponte San Giorgio è stato e resterà il nostro riferimento anche per il progetto di ampliamento e ammodernamento dell’aeroporto».
"Il progetto approvato, finanziato in parte con fondi propri della società di gestione e in parte con le risorse afferenti al cosiddetto "Decreto Genova", rappresenta un'occasione di rilancio e sviluppo per l'aeroporto e per la città di Genova", dice Claudio Eminente, direttore Centrale Vigilanza Tecnica dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC). "Sono state inoltre rese più sicure e funzionali le aree terminali che potranno così accogliere un maggior numero di passeggeri contribuendo, pertanto, ad aumentare l’indotto sull’economia e, più in generale, sul territorio".
"La conferma di questo importante investimento, nonostante le pesanti ricadute della pandemia sul trasporto aereo a livello globale, è un segnale di fiducia e di volontà di rilancio", commenta Piero Righi, direttore generale dell’Aeroporto di Genova."Lavoreremo per garantire tempi rapidi nella realizzazione del nuovo aeroporto. I clienti del “Cristoforo Colombo” avranno uno scalo più bello, comodo e accogliente, ma anche più funzionale e capace di rispondere alle esigenze dei passeggeri e delle compagnie aeree. Inoltre i maggiori volumi delle aree di transito e attesa dei passeggeri, uniti alle soluzioni operative e tecnologiche introdotte in questi mesi, consentiranno di realizzare un aeroporto nativo “Covid-proof”. A questo proposito ricordo con soddisfazione l’accordo con IIT per la sperimentazione del software Social Distancing all’interno della nostra aerostazione: una soluzione di intelligenza artificiale che non ha eguali al mondo e che ci sta già fornendo numerose informazioni per garantire nel contempo il distanziamento interpersonale e la massima qualità nell’esperienza all’interno del terminal".
"Il Decreto Genova ha consentito di poter accelerare i tempi di realizzazione di progetti importanti, tra cui l’ampliamento dell’Aeroporto di Genova, senza dover rinunciare alla qualità e alla professionalità con cui si potranno concretizzare e avviare molte Opere", dichiara Marco Rettighieri, Responsabile per l’attuazione del “Programma Straordinario di Investimenti Urgenti”. "La sinergia che si creerà tra Porto-Aeroporto-Città, guardando al futuro, consentirà uno sviluppo sia commerciale sia turistico che posizionerà Genova come gate italiano sia a livello nazionale sia internazionale".
"Siamo orgogliosi di essere parte di questo progetto che ha dimostrato l’efficacia del lavoro di squadra e della collaborazione per poter aprire i cantieri in tempi strettissimi", afferma Giulio De Carli, co-fondatore e Managing Partner di One Works. "Genova ci ha offerto un’opportunità straordinaria per disegnare un terminal che riesce a essere parte del paesaggio e della storia locale, cogliendo il meglio dei modelli organizzativi e delle tecnologie disponibili per orizzonti internazionali".
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie
Piaggio Aero: consegnati ad Aeronautica 3 nuovi P180 Avanti Evo+
25/11/2024
di steris
Aurelia Bis Savona, Filca Cisl Liguria: "Sciopero a oltranza"
25/11/2024
di steris
Fincantieri: corsi di italiano per i lavoratori stranieri dell'indotto
22/11/2024
di Stefano Rissetto
Crisi dei negozi, Sangalli (Confcommercio) a Telenord: "Commercio di vicinato, necessità vitale"
22/11/2024
di Redazione
Genova: crisi Geam, 55 posti a rischio, assessore Maresca: "Insieme cercheremo una soluzione"
20/11/2024
di Stefano Rissetto