Emergenza Ucraina, in Liguria già arrivati 4.400 profughi: circa 1400 sono minori
di Marco Innocenti
Attivo il numero verde 800 938883 con madrelingua in ucraino. Il portale Orientamenti tradotto in ucraino per le informazioni su scuola e università
Sono 4.400 i profughi ucraini arrivati finora in Liguria e un terzo di questi sono minori. A fare il punto della situazione umanitaria è il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. "La prima accoglienza - ha aggiunto il presidente Toti - ha visto la messa in funzione degli infopoint, attivi ormai da circa 10 giorni nelle principali città della nostra regione e le prime strutture di ospitalità ex covid di via Liri a Genova e di Savona. Da oggi poi è attivo il numero verde 800 938883 per rispondere alle domande con personale madrelingua ucraino".
Dal punto di vista della scuola, invece "la priorità è quella di far sapere alle famiglie qual è la rete dei servizi che hanno per i loro figli - ha spiegato l'assessore all'istruzione Ilaria Cavo - Le decisioni di oggi nascono proprio per mettere in rete il più possibile le informazioni attraverso la traduzione in ucraino del portale Orientamenti. Così anche loro potranno trovare lì tutte le informazioni su come fare per iscrivere i figli a scuola, quali sono le scuole più vicine al loro domicilio, anche per quel che riguarda i corsi per adulti".
La Liguria, poi, accoglie anche il mondo dello sport. "Da lunedì - ha annunciato l'assessore Marco Scajola - ospiteremo la nazionale ucraina di nuoto sincronizzato che finora era alloggiata presso la sede delle federazione a Roma. Sono 19 persone, 14 atlete e 5 accompagnatori, che resteranno in Liguria per alcune settimane. Nello specifico saranno alloggiate a Savona e potranno anche allenarsi nella piscina Zanelli".
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