Genoa, com'è triste Venezia: battuto 2-0, infortunio choc a Malinovskyi, inutile prodezza di Gollini su rigore di Pohjanpalo
di Redazione
Pomeriggio storto in Laguna, per un Grifone mai parso concreto e combattivo come nelle precedenti gare
Dopo il pari in rimonta con la Roma, il Genoa cade al Penzo 2-0 senza mai risultare convincente. Pomeriggio storto in Laguna, per un Grifone mai parso concreto e combattivo come nelle precedenti gare. Inutile la prodezza di Gollini sul rigore di Pohjanpalo, preoccupa un serio infortunio a Malinovskyi. Il Genoa è apparso sottotono ed è uscito mentalmente dal campo dopo il gravissimo infortunio alla caviglia subito da Malinovsky, portato d'urgenza in ospedale a inizio ripresa. La prima occasione da gol - clamorosa - arriva sui piedi di Oristanio che da pochi passi, servito dopo che Ellertsson ha seminato il panico, scarica a rete, ma Gollini ha un riflesso felino e salva la porta. Risponde il Genoa al 22': Pohjanpalo perde una palla sanguinosa e centrocampo innescando un contropiede 4 contro 2, ma Vitinha è egoista e Svoboda salva in extremis in corner. A dispetto del teorema secondo cui in zona salvezza non si dovrebbero fare sconti sul piano fisico, Marchetti fischia il primo fallo al 26', anche se un paio di minuti prima aveva decretato un rigore per il Genoa, ma Vitinha era in netto fuorigioco. Il Venezia ci prova di più e al 34' Busio - alla centesima in maglia arancioneroverde - si divora una rete: servito da uno spiovente di Svoboda, colpisce di testa solissimo, ma la palla varca di poco la traversa. Dopo la sosta si riparte con gli stessi 22 dell'avvio, ma dopo 90' secondi Malinovski in un recupero difensivo si infortuna gravemente alla caviglia - immediato il ricovero all'ospedale - e viene sostituto da Pinamonti. Gli ospiti sono sotto choc e i padroni di casa potrebbero approfittarne al 13': Pohjanpalo serve Busio che viene steso a centro area: rigore netto che Pojanpalo spreca, complice una super parata di Gollini che legge benissimo le intenzioni del bomber finlandese e lo ipnotizza. Al 18' Busio lascia partire un filtrante verso la porta, Oristanio e un difensore non ci arrivano, ma il loro movimento tradisce Gollini che si fa sorprendere e non riesce a intercettare prima che la sfera varchi la linea. Il Genoa non riesce a reagire e così Gilardino si affida in avanti al 17enne Ekhator. Di Francesco risponde coprendosi con Doumbia e Sverko, per un Ellertsson in grande spolvero e per Haps, subito dopo aver richiamato Oristanio per l'esordio dell'ecuadoregno Yeboah. Il Venezia la chiude al 40' con il solito Pohjanpalo, che spacca la porta con una conclusione al volo su un assist al bacio proprio di Yeboah, che pennella il traversone per il raddoppio del finlandese.
LA PARTITA
PRIMO TEMPO
4' Primo affondo del Genoa con Vitinha che dalla lunga distanza lascia partire una conclusione molto a lato della porta difesa da Joronen.
11' Occasione per il Venezia. Ellertsson serve Oristanio che da posizione ravvicinata lascia partire una conclusione ribattuta da Gollini, sulla respinta l'ex genoano Haps non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.
15' Fallo di Candela su Vitinha in area di rigore ma precedentemente c'era un fuorigioco confermato dal Var.
22' Genoa vicino al gol con Vitinha. Erroraccio di Pohjanpalo che permette al Genoa di partire velocemente in contropiede: Vitinha si isola e conclude di sinistro, Svoboda salva il risultato con un intervento decisivo.
25' Vitinha e Idzes si affrontano in area di rigore e il direttore indica il dischetto, poco dopo però il penalty viene revocato per posizione di fuorigioco dell'attaccante del Genoa.
34' Occasione per il Venezia. Svoboda serve Busio che, solo dinanzi a Gollini, con un colpo di testa non riesce ad inquadrare la porta.
40' Pohjanpalo libera Oristanio, il fantasista del Venezia non riesce però a concludere.
SECONDO TEMPO
49' Bruttissimo infortunio per Malinovskyi. Il centrocampista ucraino, in un recupero difensivo, ha anticipato l'attaccante dei padroni di casa ma nello slancio la caviglia si è girata in maniera innaturale. Immediata la percezione della gravità dell'accaduto anche dai gesti di disperazione di compagni e avversari. Il calciatore è uscito in barella, tra gli applausi di tutto lo stadio Penzo, ed è stato portato d'urgenza in ospedale. Al suo posto Pinamonti.
54' Fallo da rigore di De Winter su Busio, calcio di rigore: Gollini para il tiro dal dischetto di Pohjanpalo.
63' GOL VENEZIA. Cross teso di Busio per Pohjanpalo, il finlandese però non riesce ad arrivare sul pallone che sfila via verso la porta di Gollini, beffando il portiere con una traiettoria strampalata. 1-0.
80' Gila lancia Thorsby ed Ekhator per Frendrup ed Ekuban.
85' GOL VENEZIA. Pohjanpahlo si fa perdonare il rigore sbagliato segnando il gol del raddoppio. Splendida azione di Yeboah che lascia partire un cross preciso per Pohjanpalo, bravo a saltare e a concludere con precisione. 2-0
VENEZIA-GENOA 2-0
RETI: 63' Busio, 85' Pohjanpahlo.
VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Haps (79' Sverko); Candela, Andersen, Busio (89' Crnigoj), Zampano; Oristanio (60' Yeboah), Ellertsson (79' Doumbia); Pohjanpalo (89' Gytkjaer). All. Di Francesco.
GENOA (3-5-2): Gollini; De Winter, Bani, Vásquez; Sabelli (60' Zanoli), Malinovskyi (50' Pinamonti), Badelj, Frendrup (80' Thorsby), Martín; Vitinha, Ekuban (80' Ekhator). All. Gilardino.
ARBITRO: Marchetti.
NOTE: ammoniti De Winter, Svoboda.
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