Genoa, Criscito: "Vanheusden non lo conoscevo. Con Masiello e Radovanovic lo faremo integrare"

Non poteva essere che il capitano, Mimmo Criscito, a dare ufficialmente il calcio d'inizio alla stagione 2021/22 di "We are Genoa". Nella puntata di ieri sera, in collegamento da Neutsift, Criscito ha ricordato come quello appena iniziato sia per lui "il nono anno in prima squadra, sempre in ritiro in Val Stubai". "L’anno scorso abbiamo sofferto fino a dicembre - ha poi aggiunto - poi è stato tutto più tranquillo con Ballardini ma non vogliamo più soffrire così perché poi ci stai male".

Iniziare con Ballardini già sulla panchina rossoblu sarà un bel vantaggio ma ancora nessun accenno a quello che potrà essere il modulo del prossimo anno:  
"Il mister non ha ancora detto nulla - ha spiegato Criscito - Per adesso stiamo lavorando più che altro sull’aspetto fisico. Noi conosciamo lui e  lui conosce noi. In vacanza ho incontrato tanti compagni che erano qui lo scorso anno, ho visto Perin e Zappacosta ma noi dobbiamo guardare a quelli che siamo oggi. Pandev? Spero nella sua permanenza al Genova, così come nel ritorno di Perin. L’importante è che chiunque venga lotti per questa maglia. Dei giovani presenti qui a Neustift, mi piace molto Flavio Bianchi: ha cattiveria quando calcia in porta.

Proprio ieri, in ritiro, è arrivato anche Zinho Vanheusden, primo vero rinforzo per la difesa rossoblu di cui si attende ormai solo l'ufficialità: "Sono sincero - ha ammesso Criscito - Non lo conoscevo ma ogni ragazzo del gruppo a cui ho chiesto, me ne ha parlato bene. Con Masiello e Radovanovic, cercheremo di integegrarlo al massimo con noi. Il mercato? Non mi preoccupa - ha concluso Criscito - Io sono fiducioso, sappiamo com'è il presidente e sappiamo che alla fine come al solito farà una squadra competitiva. Poi, col ritorno dei tifosi allo stadio, sono certo che per noi questo farà la differenza perché la Gradinata Nord è la più bella e calda del mondo".