Genoa, Gilardino: "Sonni tranquilli? Non ne faccio mai. Manteniamo alta l'attenzione"
di Filippo Serio
1 min, 26 sec
Il tecnico rossoblù dopo la vittoria sul Perugia: "Criscito in quel ruolo fa la differenza"

Successo importante per il Genoa di Gilardino che con il 2 a 0 sul Perugia non solo torna alla vittoria ma consolida il secondo posto approfittando del pareggio del Bari contro il Como. Il tecnico rossoblù ha parlato così in conferenza post partita: "Sapevo che ogni partita è una storia a sé. I punti pesano per ogni squadra e infatti la prima mezz'ora si è visto. Il Perugia è stata una squadra viva, ma noi siamo stati molto bravi oggi perchè abbiamo avuto equilibrio e pazienza. Siamo riusciti a trovare i nostri giocatori con più qualità e dopo il gol di Frendrup nel secondo tempo potevamo riempire il bottino. Merito dei ragazzi e della consapevolezza che hanno avuto da subito. Una reazione così è stata fondamentale".
Sulla squadra: "Criscito in quel ruolo fa la differenza. E' normale che per situazioni tecnico-tattiche devo fare in ogni partita delle valutazioni. Può giocare lì o da quinto. Frendrup oggi ha giocato esterno e ha fatto bene come tutti. Hanno tutti corso e proposto quando c'era da proporre. Sia Sabelli che Frendrup sulle corsie hanno lavorato bene. Bani è rientrato da un infortunio, Dragusin aveva i crampi come Badelj. Si sono messi tutti a disposizione della squadra, sapevamo che sarebbe potuta diventare una partita sporca. Abbiamo avuto pazienza sapendo giocare come sappiamo, un plauso ai ragazzi e a quello che hanno fatto".
Sulla situazione di classifica: "Sogni tranquilli non ne dormo, mi auguro di farlo a fine campionato. C'è da pensare a Cittadella che è la partita più importante. Il campionato dice questo. E' aperto sia per chi si deve salvare sia per chi deve vincere. Dobbiamo mantenere l'attenzione altissima e lavorare".
Sulla squadra: "Criscito in quel ruolo fa la differenza. E' normale che per situazioni tecnico-tattiche devo fare in ogni partita delle valutazioni. Può giocare lì o da quinto. Frendrup oggi ha giocato esterno e ha fatto bene come tutti. Hanno tutti corso e proposto quando c'era da proporre. Sia Sabelli che Frendrup sulle corsie hanno lavorato bene. Bani è rientrato da un infortunio, Dragusin aveva i crampi come Badelj. Si sono messi tutti a disposizione della squadra, sapevamo che sarebbe potuta diventare una partita sporca. Abbiamo avuto pazienza sapendo giocare come sappiamo, un plauso ai ragazzi e a quello che hanno fatto".
Sulla situazione di classifica: "Sogni tranquilli non ne dormo, mi auguro di farlo a fine campionato. C'è da pensare a Cittadella che è la partita più importante. Il campionato dice questo. E' aperto sia per chi si deve salvare sia per chi deve vincere. Dobbiamo mantenere l'attenzione altissima e lavorare".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Altre notizie

Serie A, orari e date dei turni 34 e 35: quando gioca il Genoa
18/04/2025
di Filippo Serio


Genoa, Ricciardella: "L'entusiasmo dei tifosi è fondamentale già dal ritiro"
18/04/2025
di Giovanni Porcella


Genoa, tra presente e futuro: il punto di Giovanni Porcella da Villa Rostan
17/04/2025
di g.p.


Genoa a Moena per il terzo anno. Blazquez: “Località bellissima, cresceremo ancora. Con Vieira parliamo di futuro"
17/04/2025
di Giovanni Porcella Beppe Nuti


Genoa, Sbravati: "Una grande emozione la vittoria nel derby Primavera"
16/04/2025
di Giovanni Porcella

Genoa-Lazio, ufficiale: trasferta vietata ai tifosi ospiti. Arbitra Ayroldi
16/04/2025
di Filippo Serio