Genoa, Prandelli: "Il nostro pensiero è stato sempre sul derby"

Poche ore al 118° derby della Lanterna, il primo per Cesare Prandelli. Il tecnico del genoa in conferenza stampa ha analizzato la prossima sfida con la Sampdoria: "Il derby è la partita che tutti vorrebbero vivere, giocare. Si provano sensazioni forti ed emozioni che non vedo l'ora di vivere. Per me è il derby d'Italia perché convivono insieme contrasti e familiarità. Un atmosfera unica. Sarà una partita nella partita. Dobbiamo avere idea e volontà di attaccare la loro linea difensiva. Il nostro pensiero è stato sempre sul derby. Lo stadio inciderà molto, ma il derby è senza pronostico”. Prandelli ha poi parlato dell'avversario, una squadra difficile da affrontare: “Affronteremo una squadra che sa palleggiare e costruire. Giocano da anni insieme mentre noi stiamo cercando il nostro equilibrio, possiamo effettuare pressing alto ma senza perdere l'equilibrio tattica. Le prestazioni contro Juve e Napoli ci hanno insegnato che possiamo fare bene contro le grandi. La Sampdoria è un'ottima squadra quindi speriamo di replicare. Ancora nessuna indiscrezione sulla formazione”. Il derby si giocherà domenica alle 15, un orario che sembra accontentare anche Prandelli: “L’orario del derby non importa, si può giocare a qualsiasi ora. È sempre uno spettacolo. Però un po' di effetto lo fa: domenica ore 15 è l'orario giusto per il calcio romantico. Noi dobbiamo solo pensare alla partita e non alla classifica”. Nessun indizio sulla probabile formazione: “Tutti i giocatori sono pronti per giocare, sono convinto che chi scenderà in campo farà una grande partita. Sono partite che tutti vorrebbero giocare, da protagonisti. Abbiamo cenato insieme al Museo dentro la storia del Genoa, un'esperienza positiva e bella anche per i nuovi”. Prandelli ha poi inviato un attestao di stima nei confronti del collega Marco Giampaolo: “Giampaolo è un allenatore capace di modellare le squadre in base alle sue idee. È un maestro di calcio. Il derby a Genova è una cosa pazzesca, che riempie di affetto ogni persona e che sposta l'amore verso la squadra: incredibile. Un giocatore che toglierei alla Samp? Quagliarella”.