Genoa, Prandelli: "Non è ancora tutto perso, a Firenze per la salvezza"

Finale col brivido e pareggio all'ultimo minuto al Ferraris, Cesare Prandelli racconta così Genoa-Cagliari: "Abbiamo iniziato la partita in un certo modo poi abbiamo preso un gol un po' strano sull'unica situazione in cui loro erano nella nostra area di rigore. Nel secondo tempo la squadra ha accorciato meglio, giocato e fraseggiato meglio, abbiamo cercato di essere più pericolosi in area di rigore. Chiaro che se non riesci a far gol diventa tutto molto complicato anche nella testa dei giocatori. Fortunatamente non abbiamo perso fiducia e abbiamo cercato di ribaltare il risultato, poi fortunatamente c'è stato il rigore e l'abbiamo segnato. Criscito in questo senso è stato bravissimo: ha preso la palla ed è andato direttamente sul dischetto e ha fatto capire che era tranquillo e sicuro. E' stato un capitano vero". Prandelli aggiunge: "In queste situazioni diventa complicato tutto, abbiamo un pubblico da Europa che ha cercato di aiutarci sempre e non merita questa posizione di classifica. Empoli-Torino non la guardo, l'ultima volta che speravo negli altri non è andata molto bene..." Il tecnico sottolinea infine l'importanza del pareggio: "E' un punto importante che ci fa capire che non è ancora tutto perso anzi, ora andremo a Firenze cercando di portare a casa questa salvezza".