Genoa, Zukanovic: "Avremmo potuto vincere ma è stata una partita difficile"

Ervin Zukanovic, ex di turno oggi al Bentegodi, ha commentato il pareggio fra Chievo e Genoa: "Prima di tutto devo dire che questa è stata una partita come ci aspettavamo anche in settimana - ha detto - molto difficile perché loro non avevano nulla da perdere. Oggi non è stata una bella partita per entrambe le squadre ma almeno abbiamo fatto risultato. Nessuno qua ha giocato una gara facile. Noi oggi forse abbiamo accusato un po' di fatica nel costruire gioco e dobbiamo migliorare perché, quando abbiamo il possesso della palla, possiamo davvero diventare più pericolosi". "Volevamo fare gioco ma purtroppo oggi è stata una partita difficile. Dobbiamo migliorare questa cosa soprattutto nella fase di possesso e ce la faremo. Ci sono tanti giocatori appena arrivati e il mister non vuole dare subito troppe indicazione perché anche lui è arrivato da poco. Servirà un po' di tempo ma questa è la cosa su cui dobbiamo migliorare". Un punto quello conquistato contro il Chievo che dà comunque continuità. "Noi oggi avremmo anche potuto vincere - ha aggiunto Zukanovic - e a quel punto sarebbe stato un campionato diverso ma è ancora tutto aperto. La prossima partita contro il Frosinone, ad esempio, tutti pensano sia facile ma queste sono due gare difficile perché queste sono squadre che lottano e che si chiudono. Tutti pensano, arriva il Frosinone, prendiamo tre punti ma io dico calma, L'abbiamo visto ieri sera, contro la Roma. Non è mai facile, noi dobbiamo dare tutto e fare un passo avanti per riuscire a fare risultato. Dobbiamo quindi lavorare e avere la mentalità giusta per fare risultato ogni settimana. Proprio come abbiamo fatto in questi ultimi tempi. E così andare avanti fino all'ultima partita. L'anno scorso ci siamo salvati a 7/8 gare dalla fine, poi le abbiamo tutte perse. Questo significa non avere mentalità". Ora però si parte da una fase difensiva sicuramente più solida e anche oggi il Grifone esce dal campo senza aver preso gol. "Perché sono arrivati giocatori che hanno questa mentalità - spiega ancora il giocatore rossoblù - che sono professionisti con carattere, che vogliono lavorare giorno dopo giorno ed è così che si crea la giusta mentalità. Bisogna stare così senza mollare fino alla fine".