Genova, al via il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni: le modalità
di Anna Li Vigni
Circa ottomila famiglie coinvolte: supportate dal Comune attraverso specifici centri di rilevazione e un numero telefonico dedicato
Con il mese di ottobre prende il via la settima edizione del Censimento Permanente della Popolazione e delle Abitazioni che coinvolgerà 2530 Comuni italiani e circa 1 milione di famiglie, di cui 8000 a Genova. Il Censimento permette di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socioeconomiche della popolazione a livello nazionale, regionale, locale ed offre la possibilità di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi. Per arricchire questo importante patrimonio di dati statistici, e conoscere meglio l’Italia in cui viviamo, è fondamentale la piena collaborazione di tutte le famiglie del campione selezionato.
"Partecipare al censimento è un obbligo di legge, ma anche un’opportunità per arricchire questo importante patrimonio di dati statistici e conoscere meglio il Paese in cui viviamo. È quindi fondamentale che tutte le famiglie del campione selezionato garantiscano la più ampia collaborazione. Quindi, per andare incontro alle esigenze dei cittadini, oltre alla sede centrale di via Garibaldi 9 abbiamo attivato quattro Centri Comunali di Rilevazione nelle sedi di altrettanti Municipi", spiega l’assessore a Servizi Civici e Statistica del Comune di Genova.
Grazie all’integrazione dei dati raccolti attraverso due diverse rilevazioni campionarie denominate “Areale” e “da Lista” con quelli provenienti da fonti amministrative, ISTAT è in grado restituire informazioni continue, tempestive e rappresentative dell’intera popolazione. I cittadini che rientrano nell’indagine “Areale” verranno avvisati tramite affissione di una locandina e cartoline lasciate dai rilevatori nel proprio civico. Tale modalità prevede la compilazione del questionario con il rilevatore comunale.
Ai cittadini che rientrano nell’indagine “da Lista” viene inviata una lettera nominativa da Istat. Gli stessi potranno rispondere autonomamente al questionario on line accedendo al portale dedicato con l’inserimento delle credenziali personali di accesso indicate, oppure recandosi di persona dal lunedì al giovedì presso la sede centrale di via Garibaldi 9 (ore 9.30-15.30) o nei quattro Centri Comunali di Rilevazione (CCR) situati presso le sedi dei Municipi Bassa Val Bisagno piazza Manzoni 1, Val Polcevera via Reta 3, Medio Ponente via Sestri 34 e Medio Levante via Mascherpa 34r (ore 9-12.30).
Compilare il questionario online è possibile sino al 9 dicembre, le famiglie che non ottempereranno o lo faranno in maniera incompleta riceveranno un promemoria da Istat.
Dal 10 dicembre sarà ancora possibile rispondere, ma solo attraverso le seguenti modalità:
intervista telefonica con un operatore comunale;
intervista a domicilio con un rilevatore, anche su appuntamento;
intervista di persona con un operatore comunale presso uno dei Centri Comunali di Rilevazione (CCR)
La rilevazione si chiude il 23 dicembre 2024. Si ricorda che partecipare al Censimento è un obbligo di legge.
Inoltre, per la compilazione del questionario, le famiglie potranno avvalersi anche del supporto di giovani tirocinanti reclutati e formati per questa attività telefonando al numero unico multilingue dedicato: 010.5572950.
Tutte le informazioni sul Censimento 2024, gli orari di apertura dei Centri Comunali di Rilevazione ed i relativi indirizzi sono pubblicati al link www.comune.genova.it/censimento2024.
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