Genova, ecco come saranno le nuove pensiline alle fermate degli autobus

di Filippo Serio

Rientrano nel progetto 4 assi di forza. Campora: "Obiettivo completamento nel 2026"

E' soltanto un prototipo ma da un'idea precisa di quello che sarà il futuro: installata questa mattina in Val Bisagno, all'incrocio fra via Piacenza e via Lodi, la prima delle nuove pensiline delle fermate dell'autobus che rientrano nel Progetto dei 4 Assi di Forza: il progetto ha concluso le fasi di progettazione definitiva ed esecutiva ed è ora in piena fase di realizzazione, secondo le tempistiche del cronoprogramma di intervento.

Costi - Il Progetto, che rientra nell’ambito del programma PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) è uno dei maggior finanziamenti arrivati in Città per un totale complessivo di 471 milioni di euro di cui 350 in quota PNRR, per l’efficientamento del TPL genovese.

Dichiarazioni - «Con l’installazione delle prime pensiline di ultima generazione inizia a concretizzarsi un’altra componente essenziale del Progetto dei 4 Assi di Forza, destinato a cambiare per sempre il volto e la funzionalità del trasporto pubblico locale genovese, nel segno di una maggiore efficienza e sostenibilità – dichiara l’assessore alla Mobilità integrata e Trasporti del Comune di Genova Matteo Campora Un investimento di quasi 500 milioni di euro che stiamo mettendo a terra, step by step, nel rispetto del cronoprogramma iniziale, per arrivare nel 2026 al completamento di quella che rappresenta una rivoluzione infrastrutturale e, al contempo, della vita dei nostri concittadini e del loro modo di spostarsi nella vita quotidiana».

«Dopo l’arrivo dei primi due filobus 100% elettrici, ecco un altro passo importante per l’avanzamento del Progetto 4 Assi commenta il presidente e direttore generale di AMT Ilaria Gavuglio – Un progetto che non solo aumenterà la sostenibilità del Tpl, ma lo renderà anche una scelta di spostamento veloce, comoda e confortevole, grazie alla nuova flotta green 18 metri dedicata agli Assi: 112 filobus e 27 flash charging che percorreranno le quattro principali direttrici della mobilità genovese. Le nuove pensiline per gli Assi rispecchieranno perfettamente le caratteristiche e l’attrattività del trasporto pubblico di domani e saranno anche più innovative e sicure grazie alle nuove tecnologie presenti alle fermate: dalle paline intelligenti per fornire informazioni e notizie in tempo reale, fino alle telecamere per la video analysis e la video sorveglianza»

«L’installazione delle prime pensiline in Val Bisagno è un traguardo molto importante e molto sentito dai nostri concittadini, in quanto la realizzazione del progetto dei 4 Assi di Forza sul nostro territorio ha comportato dei disagi: adesso, però, con la predisposizione delle nuove fermate, stiamo cominciando a vedere i primi frutti di questo lavoro – aggiunge il presidente del Municipio IV Media Val Bisagno Maurizio Uremassi – Questo lavoro andrà avanti rapidamente nei prossimi mesi per arrivare, al più presto, a vedere i nuovi autobus elettrici percorrere la Val Bisagno che, grazie alla messa a terra dell’innovativo progetto dei 4 Assi, sarà liberata dall’inquinamento prodotto dai motori termici, con un servizio di trasporto pubblico locale più efficiente, ecosostenibile e moderno. Come, del resto, saranno all’avanguardia le nuove pensiline le quali, oltre a dare un riparo ai cittadini in attesa di salire sull’autobus, per design, materiali usati e funzionalità si allineano perfettamente a quelle che si possono trovare nelle principali città italiane ed europee».

Le caratteristiche - Moderne, sicure, confortevoli e facilmente riconoscibili, le nuove pensiline danno ai passeggeri in attesa del bus la percezione di un sistema di TPL nuovo, più efficiente ed efficace.

Attualmente le pensiline sono in fase di installazione nell’asse Val Bisagno, per poi essere progressivamente montate lungo gli altri tre assi di Ponente, Levante e Centro dove sono stati aperti, e si apriranno nei prossimi mesi, i cantieri di fermata, rispettando un cronoprogramma serrato di arrivi e installazioni sul territorio.

Le fermate di attesa, di cui è stato inaugurato oggi l’avvio dell’installazione in cantiere dopo la fase di produzione in stabilimento, saranno più accessibili e più sicure, grazie alla dotazione di telecamere di video-sorveglianza e video-analisi. Inoltre, daranno informazioni ai passeggeri in attesa grazie a pannelli moderni di informazione.

I numeri - Delle quasi 300 nuove fermate dei 4 Assi di Forza, 165 sono le strutture con pensilina che saranno integralmente sostituite con strutture moderne, confortevoli e più facilmente accessibili.

Le nuove pensiline sono prodotte da società leader nel settore dell’arredo urbano, trasportate a Genova, assemblate ed installate dal raggruppamento RTI ICM-Leonardo-Colas Rail che si è aggiudicato nel 2023 l’appalto da quasi 200 milioni di euro per la realizzazione delle nuove infrastrutture tra pensiline, sottostazioni e preferenziamento semaforico.

Progetto 4 assi di forza - Complessivamente, nei prossimi mesi è prevista la messa a terra di infrastrutture per 96 km da Levante a Ponente per un’opera, quella dei 4 Assi, senza precedenti nell’ambito del rinnovamento del TPL genovese.

L’infrastruttura, completamente green, consentirà di sostituire l’attuale flotta diesel con mezzi da 18 metri moderni ed elettrici che viaggeranno per la maggior parte in corsia riservata, garantendo il rispetto delle frequenze e dei tempi di viaggio in piena sicurezza e comfort.

Nuovi mezzi - I nuovi mezzi, 112 filobus e 27 Flash Charging, sono in fase di produzione e gli arrivi, già iniziati nell’ottobre 2024 con i primi bus da 18 metri Solaris caratterizzati dalla tecnologia In Motion Charging, si completeranno nel 2025. L’Asse Val Bisagno sarà completamente a batteria con ricariche puntuali di tipo Flash Charging e Genova sarà la prima città in Italia ad utilizzare questa nuova tecnologia