Genova, una nuova TAC di ultima generazione per l'ospedale Gallino: ricostruisce fino a 128 immagini per rotazione e diminuisce le radiazioni

di Lorenzo Aluigi

2 min, 27 sec

Grazie alle specifiche caratteristiche tecniche i tempi di esecuzione degli esami sono più brevi

Genova, una nuova TAC di ultima generazione per l'ospedale Gallino: ricostruisce fino a 128 immagini per rotazione e diminuisce le radiazioni

Arriva all’ospedale Gallino di Pontedecimo una TAC di ultima generazione che contribuisce ad arricchire l’offerta radiologica di Valpolcevera e Vallescrivia garantendo contestualmente meno radiazioni, miglioramento della performance e più comfort per il paziente.

Questo investimento conferma la strategicità dell’ospedale Gallino per la gestione della bassa e media complessità in Valpolcevera e Vallescrivia – aggiunge l’assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarolal’attenzione alla diagnostica è dunque massima nell’ottica dell’impegno preso di un costante recupero delle liste d’attesa”.
 
La nuova apparecchiatura  – afferma il direttore generale Asl3 Luigi Carlo Bottaroacquistata da Asl3 con i fondi del PNRR, rientra nel nostro piano di consolidamento e investimento sui servizi presenti in Valpolcevera e Vallescrivia, in particolare al Gallino punto di riferimento per gli abitanti di Pontedecimo e della vallata. Sono particolarmente orgoglioso di aggiungere un ulteriore tassello alle attività già presenti, con una nuova TAC che consentirà di migliorare ulteriormente l’organizzazione e l’efficientamento delle prestazioni. Con questa dotazione tecnologica – aggiunge – è possibile eseguire esami in ambito neurologico, addominale, comprese le indagini  entero TC e Colonscopia virtuale per lo studio della patologia intestinale, pelvico, polmonare e angio TC, oltre ad attività specialistiche di “nicchia” permettendo di garantire elevati standard qualitativi sul territorio, senza dover chiedere all'utenza di spostarsi verso altre sedi logisticamente distanti”.
 
Dopo i necessari collaudi la nuova TC è già entrata in funzione. Grazie alle specifiche caratteristiche tecniche, tra queste la possibilità di ricostruzione fino a 128 immagini per ogni rotazione del tubo radiologico, i tempi di esecuzione degli esami sono più brevi. Inoltre l’impiego di software avanzati diminuisce l’esposizione del paziente alle radiazioni, elemento particolarmente importante in caso di esami radiologici di controllo (follow-up) che vengono eseguiti frequentemente.
 
Presso la Radiologia dell'Ospedale Gallino, diretta da Laura Bertani - responsabile anche della Radiologia dell’ospedale Micone, dell’ospedale la Colletta e del centro di Busalla - è già stato installato un apparecchio radiologico telecomandato ed è già pianificato per il 2023 l'acquisto di un apparecchio radiologico convenzionale e di uno portatile, con completo rinnovo del parco tecnologico della struttura.
 
Con i fondi del PNRR – spiega Nicoletta Gandolfo, direttore del dipartimento Immagini Asl3 - sono stati inoltre recentemente acquistati e installati due angiografi digitali di ultima generazione dotati di tutti i più sofisticati moduli diagnostici e interventistici rispettivamente installati presso la Radiologia interventistica e l'Emodinamica dell'ospedale Villa Scassi, due ecografi multidisciplinari di alta fascia presso le sedi territoriali di Fiumara e Nervi e due ecografi multidisciplinari destinati alla Radiologia del Villa Scassi. E’ inoltre previsto per il biennio 2023-2024 il completamento del totale rinnovo delle attrezzature di tutte le strutture radiologiche afferenti al dipartimento”.