L'acciaio green e gli altri progetti di Italiana Coke

di Edoardo Cozza

Ne ha parlato a Telenord Paolo Cervetti, ad della società e anche di Funivie Spa e Tafs.

Possono l'acciaio e la sua produzione diventare sempre più 'verdi'? È ciò a cui punta la sperimentazione messa in atto da Paul Wurth e Italiana Coke, con quest'ultima che porterà avanti l'innovativo progetto nello stabilimento di Cairo Montenotte.

Paolo Cervetti, amministratore delegato Italiana Coke, ha spiegato ai nostri microfoni: "Con Paul Wurth abbiamo una collaborazione di lunga data e per loro testeremo una tecnologia di cui è proprietaria per cercare di abbattere le emissioni nei processi produttivi siderurgici: siamo un piccolo laboratorio che consentirà a questa tecnologia di venir diffusa su larga scala. Abbiamo iniziato con la progettazione, modificheremo parte del nostro impianto: tra un anno circa tireremo le somme e vedremo quali saranno i risultati e capire come questo processo può ridurre le emissioni di CO2". 

Paolo Cervetti è ad anche di Funivie spa e di Tafs, realtà importamenti per l'economia e la logistica liguri: "Il ministero è proprietario dell'impianto e noi abbiamo chiesti a Teresa Bellanova (viceministro del Mims) di impegnarsi affinché si rifaccia carico della struttura per allargare gli orizzonti e creare anche un retroporto moderno per collegare il porto cittadino di Savona all'area di Cairo Montenotte, che dista una ventina di chilometri". 

 

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