La Holding Max della famiglia Ferrero presenta una proposta per rilevare il Palermo
di Maria Grazia Barile
1 min, 5 sec
Il presidente è atteso in ritiro a Ponte di Legno
C'è anche quella della Holding Max, che fa capo alla famiglia Ferrero, tra le sei le proposte arrivate entro il termine delle 20 al Comune di Palermo per l'affidamento del titolo sportivo e l'iscrizione di una squadra al campionato di Serie D. Le altre sono: Palermo FBC 1900, Herahora, Cuore Rosa Nero, Palermo football Club e Zurich Capital fund.
L’impresa è stata costituita il 27 giugno 2014 dal patron della Sampdoria, ma è detenuta dalla figlia Vanessa all’80% e dal nipote Giorgio al 20%.
Giorgio Ferrero, rappresentante della Holding Max nella corsa al titolo, ha parlato del suo progetto per il nuovo Palermo a seguito dell’annuncio delle sei società partecipanti all’avviso pubblico: "Ringrazio il sindaco e la municipalità di Palermo per la trasparenza e la professionalità con la quale stanno affrontando la questione. Ringrazio inoltre tutti i tifosi che ci stanno facendo pervenire numerosi attestati di stima, rispondendo a tutti loro che siamo convinti di avere impostato un piano di lavoro che entusiasmerà tutti i tifosi, nessuno escluso. Oltre ai manager e tecnici già contattati per il nuovo U.C. Palermo ci sarà spazio per i dipendenti della vecchia società, ai quali mandiamo un messaggio di solidarietà e un invito a tener duro ancora per qualche giorno".
Massimo Ferrero è atteso domani a Ponte di Legno per seguire l'ultima amichevole della Sampdoria in ritiro.
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