Processo Morandi, consulente di Castellucci: "Manutenzioni sempre fatte regolarmente"
di Redazione
'Nessuna correlazione tra le spese per interventi e i dividendi'

"Sulla base delle analisi effettuate, è senz'altro da escludere qualsiasi tipo di correlazione tra le spese di manutenzione effettuate da Aspi e i dividendi distribuiti dalla stessa". E' quanto sostenuto oggi in aula da uno dei consulenti di Giovanni Castellucci nel corso dell'udienza per il crollo del ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018 e costato 43 vite umane.
"La società non ha in alcun modo ridotto le spese di manutenzione necessarie - ha spiegato il commercialista dello studio Fiori - per ridurre i costi del conto economico e realizzare, dunque, maggiori utili da distribuire agli azionisti".
"E' stato, infatti, dimostrato come Aspi - il ragionamento del consulente - abbia sempre regolarmente effettuato tutte le manutenzioni richieste dal rapporto concessorio, fornendo, regolarmente, le informazioni sulle attività oggetto di concessione, nonché sui loro costi e ricavi, per consentire al concedente l'esercizio dei suoi poteri di vigilanza e controllo, escludendo, pertanto, qualsiasi risparmio funzionale all'incremento dei dividendi da distribuire".
Il processo proseguirà la settimana prossima. Ieri i giudici hanno anticipato ai difensori che chiederanno un'integrazione di perizia agli stessi esperti che già in incidente probatorio avevano individuato le cause del crollo.
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