Sampdoria femminile, appello del Centro Mascherona per la prosecuzione dell'attività
di Redazione
La società blucerchiata sta lavorando per trovare il modo di rendere sostenibile la partecipazione delle ragazze alla serie A
La Sampdoria femminile, che lo scorso anno ha partecipato alla serie A ottenendo la salvezza, è stata sciolta dalla nuova proprietà Radrizzani-Manfredi. Immediati gli appelli dei tifosi, del mondo del calcio femminile e delle stesse calciatrici per un ripensamento dei vertici societari, pure impegnati in un difficile risanamento dopo il subentro alla disastrosa gestione Ferrero. La società blucerchiata sta così lavorando per trovare il modo di rendere sostenibile la partecipazione delle ragazze alla serie A
A favore della prosecuzione dell'attività si schiera anche il Centro Antiviolenza Mascherona, una realtà in prima linea nell'ambito della tutela delle donne. La responsabile Silvia Cristiani, insieme con Federico Giacobbe, consigliere municipale M5S della Media Val Bisagno, ha registrato un video-appello alla dirigenza della Sampdoria perché ritorni sui suoi passi, ripristinando l'operatività della squadra femminile.
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