Sampdoria, Pirlo: "La partita che dovevamo fare. Arrabbiato per il gol preso alla fine del primo tempo"

"Alla fine era questa la prestazione che dovevamo fare. Oggi avevamo delle assenze e abbiamo provato a cambiare modulo anche se non era quello che mi piaceva". Così Andrea Pirlo, tecnico della Sampdoria, alla fine della partita di Ascoli.

"E’ stata una partita giocata come una battaglia e fatta sulle seconde palle. Nel secondo tempo abbiamo reagito. Prendere quel gol a pochi secondi dall'intervallo - ammette il tecnico blucerchiato - mi ha fatto arrabbiare parecchio".

"Dobbiamo migliorare come atteggiamento, non aver perso oggi - sottolinea - deve essere un punto di ripartenza”.

"C’è stata una buona reazione nel secondo tempo - agguiunge ai canali ufficiali del club - dopo aver preso un gol stupido come al solito quando mancavano dieci secondi. Un momento dove devi difendere lo 0-0 e avere la massima attenzione. Nel secondo tempo abbiamo reagito, abbiamo voluto vincere con anche un occasione di farlo allo scadere. Il momento è questo, la partita non è stata delle migliori però era quello che ci serviva per fare un punto qui ad Ascoli".

Il cambio di modulo? "Ci siamo adattati agli infortuni e alle assenze. Soluzione che avevamo provato in settimana, cambiando alcune posizioni ai giocatori. La Serie B è questa, bisogna adattarsi e fare di ogni partita una finale. Questo deve essere lo spirito, come nel secondo tempo dove abbiamo cercato di vincere i duelli e le seconde palle. Adesso c’è la sosta e dobbiamo cercare di lavorare bene, di migliorare e di recuperare qualche infortunato che ci può tornare utile per la partita contro il Cosenza".