Savona, uccise la moglie al karaoke nel 2019: detenuto a Opera strangola compagno di cella

di Filippo Serio

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Domenico Massari, 48enne savonese, sta scontando l'ergastolo nel carcere di Milano

Savona, uccise la moglie al karaoke nel 2019: detenuto a Opera strangola compagno di cella

Ha ucciso il compagno di cella strangolandolo con una cintura. Domenico Massari, in carcere a Opera (Milano) per aver tolto la vita alla ex moglie nel 2019 in un locale di Savona, al termine di una lite legata a motivi di spazio. L'autorità giudiziaria è al lavoro per condurre le indagini sull'omicidio.

L'uomo, Domenico detto "Mimmo" Massari, savonese di 48 anni, il 13 luglio 2019 uccise la ex compagna, Deborah Ballesio, con 6 colpi di pistola mentre cantava al karaoke nei bagni Aquario di via Nizza, a Savona. Nella sparatoria rimasero ferite anche tre persone, tra le quali una bambina, fortunatamente in modo non grave.

Dopo l'omicidio l'uomo fuggì per poi consegnarsi il giorno dopo al carcere di Sanremo. Massari ha sostenuto di aver ucciso non per motivi sentimentali, ma economici in quanto si sentiva truffato dalla ex. Nel corso del processo era emerso effettivamente che il movente che lo aveva spinto all'omicidio era principalmente una questione di soldi: Massari aveva investito i propri averi, circa 300 mila euro (frutto presumibilmente di attività illecite, dato che l'uomo non aveva mai lavorato dedicandosi al traffico di droga in Spagna), nell'apertura di un locale di lap dance, il 'Follia' di Altare, in provincia di Savona, che era però intestato alla moglie.

Quando il rapporto si era interrotto aveva chiesto indietro la propria parte minacciando di dare fuoco al locale, proposito che aveva effettivamente messo in atto nel momento in cui la donna si era rifiutata di dargli i soldi. Per questo venne arrestato. Dopo tre anni di carcere era uscito ma, quando era andato a prelevare del denaro che aveva sotterrato in un campo, aveva scoperto che i contenitori erano stati svuotati.

Per Massari a trafugare i soldi sarebbe stata Deborah e per questo aveva deciso di vendicarsi. La vittima negli anni passati si era rivolta alle forze dell'ordine per le minacce ricevute ma negli ultimi anni non lo aveva più fatto e anche gli amici raccontano che non erano più arrivate minacce. Per l'omicidio della ex moglie Massari è stato condannato all'ergastolo.