Sciopero dei treni, confermata l’agitazione del 19 marzo: cancellazioni e ritardi possibili

Uno sciopero di otto ore nel settore ferroviario potrebbe causare disagi il 19 marzo. La protesta, confermata dai sindacati UGL Ferrovieri, SLM Fast Confsal e ORSA Ferrovie, si svolgerà dalle 9:01 alle 16:59, con possibili cancellazioni o variazioni su diverse tratte.

Servizi garantiti – Trenitalia ha comunicato che saranno attivati i servizi minimi previsti per legge. I treni regionali circoleranno regolarmente nelle fasce di garanzia, dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00, mentre per i treni a lunga percorrenza è previsto un elenco di corse garantite.

Disagi previsti – L’agitazione potrebbe avere ripercussioni anche prima dell’orario di inizio e dopo la conclusione. I viaggiatori sono invitati a controllare gli aggiornamenti in tempo reale sui siti ufficiali delle compagnie ferroviarie e a verificare la disponibilità dei treni operativi.

Rimborsi e riprogrammazione – Chi rinuncia al viaggio può richiedere il rimborso: per i treni Intercity e Frecce, fino all’orario di partenza del convoglio; per i regionali, entro le 24:00 del giorno precedente lo sciopero. È inoltre possibile riprogrammare la partenza, compatibilmente con la disponibilità di posti sui treni successivi.

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