Sestri Ponente, nuova vita per l’area ex-Marconi con studentato, spazi verdi e coworking

Per chi ha poco tempo

1 L’ex area Marconi di Sestri Ponente sarà riqualificata con nuovi spazi pubblici, un studentato e una piazza

2 Il progetto prevede 3.800 metri quadri di aree restituite alla città, con alberature e percorsi pedonali

3 Comune e sviluppatori puntano su sostenibilità, energie rinnovabili e un design che valorizzi il quartiere

La notizia nel dettaglio

Un grande intervento di rigenerazione urbana trasformerà l’ex area industriale Marconi, nel cuore di Sestri Ponente, in un nuovo spazio multifunzionale con studentato, aree verdi, coworking e una piazza aperta alla cittadinanza. Il progetto, presentato in un incontro pubblico al Teatro Verdi, è promosso da Easy Trade s.r.l. in collaborazione con Koa Advisory SA, Bonanzinga s.r.l.s. e Openfabric, con il pieno sostegno del Comune di Genova.

Nuovi spazi – Il piano prevede la creazione di oltre 3.800 metri quadri di spazi pubblici, con una piazza lungo via Siffredi, percorsi pedonali e oltre 150 nuove alberature. L’obiettivo è rendere il quartiere più accessibile e vivibile, favorendo la socialità con aree di aggregazione all’aperto.  

Sostenibilità ambientale – Particolare attenzione sarà riservata all’uso di materiali ecocompatibili e alla riduzione dell’impatto edilizio: il volume costruito verrà ridotto del 40%, eliminando il cemento in eccesso e aumentando la permeabilità del suolo. Il progetto include pannelli fotovoltaici, facciate ventilate e un rooftop fruibile per migliorare l’efficienza energetica.

Studentato e coworking – La realizzazione di una residenza per studenti porterà nuova linfa al quartiere, aumentando l’offerta di alloggi per l’Università di Genova. Saranno inoltre disponibili spazi di coworking, anche all’aperto, per favorire il lavoro flessibile e la collaborazione tra professionisti.

Valorizzazione del territorio – Il progetto dialogherà con Villa Rossi, storico polmone verde del quartiere, contribuendo alla sua valorizzazione. Elementi di arredo urbano, come pergole, chioschi e una torre simbolica ispirata a Guglielmo Marconi, arricchiranno l’area, rendendola più attrattiva per residenti e visitatori.

Il sostegno del Comune – “Oltre a rigenerare una porzione significativa del quartiere, lo studentato porterà molti giovani a Sestri Ponente, aumentando la ricettività della città”, ha dichiarato il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi. L’assessore all’Urbanistica Mario Mascia ha sottolineato l’importanza della componente ambientale: “La piantumazione di oltre 150 alberi e la bonifica dell’area sono passi fondamentali verso una città più verde e sostenibile”.

Prossimi passi – Le fasi di intervento prevedono demolizioni, urbanizzazioni e la costruzione dei nuovi edifici. Il progetto punta a diventare un modello di rigenerazione urbana, con un impatto positivo sull’intera comunità genovese.

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