Trump alza i dazi alla Cina al 125%, ma annuncia tregua di 90 giorni su quelli reciproci
di Carlotta Nicoletti
Il presidente USA lancia un doppio messaggio: stretta sui prodotti cinesi e riduzione temporanea delle tariffe con gli altri partner commerciali

Dazi al 125% contro la Cina, ma una tregua di 90 giorni per le tariffe reciproche con gli altri Paesi. Donald Trump rilancia la sua linea dura sul commercio estero, suscitando reazioni anche in Europa.
Cina – “Ho deciso di alzare i dazi statunitensi sulla Cina al 125%, con effetto immediato”, ha annunciato Trump via Truth Social, giustificando la misura con “la mancanza di rispetto che la Cina ha mostrato ai mercati mondiali”.
Tregua – Parallelamente, il presidente USA ha autorizzato “una pausa di 90 giorni e un sostanziale abbassamento dei dazi reciproci durante questo periodo, al 10%, con effetto immediato”. Una mossa che mira a rassicurare alcuni partner commerciali in vista di nuovi negoziati.
Motivazioni – Trump ha ribadito la necessità di “fermare il saccheggio economico subito dagli Stati Uniti”, aggiungendo: “Speriamo che la Cina si renda conto che i giorni in cui derubare gli Stati Uniti, e altri Paesi, non sono più sostenibili”.
Reazioni – Il ministro dell’Economia italiano, Giancarlo Giorgetti, ha accolto con cautela il doppio annuncio: “Apprezzo la scelta, non bisogna farsi prendere dalla frenesia. Bisogna essere molto chirurgici per essere anche molto efficaci”.
Contesto – La misura arriva a pochi mesi dalle presidenziali statunitensi e in un momento in cui la tensione commerciale con Pechino resta alta. La decisione potrebbe influenzare anche le dinamiche nei prossimi vertici internazionali.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi: