In Liguria è tornato l'inverno: vento forte, temporali e neve in entroterra

Forti temporali e grandine, raffiche di vento oltre i 100 km/h, freddo sulla costa e neve in entroterra. L'ondata di maltempo di origine artica è arrivata anche in Liguria, secondo le previsioni, e ha fatto dimenticare almeno per qualche giorno l'estate anticipata delle scorse settimane. Su tutta la regione è terminata alle 15 l'allerta meteo gialla per temporali sui bacini medi e piccoli. Diversi voli in arrivo e in partenza dall'aeroporto Cristoforo Colombo sono stati dirottati o cancellati. Hanno fatto scalo su altre destinazioni gli aerei in arrivo da Berlino, Francoforte e Londra, soppresso quello da Monaco. Annullato il decollo dei voli per Monaco, Berlino, Francoforte e Roma. [gallery type="slideshow" size="full" ids="61153,61152,61151,61150,61149"] Poco dopo l'ora di pranzo i vigili del fuoco sono intervenuti a Sestri Ponente, in via Santa Maria alla Corte per un grosso albero che si è abbattuto su un poggiolo di una abitazione. Per poter operare i vigili hanno imbragato l'albero con l'autogrù e sfoltito la pianta salendo con l'autoscala Problemi per il vento anche nel savonese. A Celle un albero è caduto su alcune auto parcheggiate in via Colla. Davanti al capoluogo la nave Costa Favolosa è rimasta in attesa per ore dell'autorizzazione per l'ingresso in porto, in quanto le raffiche impedivano di effettuare l'attracco in sicurezza. Sono decine in tutta la Liguria gli interventi dei vigili del fuoco. La provinciale 12 è chiusa per una frana in località Santuario (Savona), chiusa anche la provinciale delle Manie a Finale Ligure per alcuni massi caduti sulla strada. A Savona a causa del vento sono caduti alcuni calcinacci da un palazzo che hanno sfondato il lunotto di un'auto. Il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio ha invitato la cittadinanza a uscire di casa solo se strettamente necessario. "A causa del forte vento si sono verificate situazioni di criticità - ha scritto sul suo profilo social -: i tecnici sono già sul posto per le necessarie verifiche e messa in sicurezza". Nella notte si è registrato qualche problema per rami caduti, oggetti pericolanti e una frana nel comune di Ceranesi. La strada per Livellato è stata interrotta al transito veicolare a circa un chilometro dal bivio della provinciale per la Guardia. Già attivati dalla Città metropolitana i mezzi per rimuovere i detriti. A farla da padrone è la burrasca di tramontana che ha raggiunto i 128,2 km/h a Savona. Per la rete Arpal la massima cumulata di pioggia è stata rilevata ad Alpicella, nel comune di Varazze, con 64,2 mm caduti in sei ore. La neve è caduta sulle Alpi liguri (7 centimetri a Verdeggia, nel comune di Triora), nella valle dell’Orba (8 centimetri a Urbe Vara Superiore), in valle Stura, in val d’Aveto, ma anche in alta Val Polcevera, alle spalle di Genova, oltre alle  zone appenniniche di Levante. Il calo termico è ben rappresentato dalle temperature minime: ai 1845 metri di Poggio Fearza (comune di Montegrosso Pian Latte, nell’imperiese) si sono toccati i -5.3 mentre Monte Settepani (Osiglia, Savona) ha segnato -3.0, Pratomollo (Borzonasca, Genova) -1.7, Alpe Vobbia (Genova) -0.8. Ma anche nei capoluoghi di provincia le minime sono state decisamente basse: Genova Centro Funzionale ha segnato 8.2 (7 gradi in meno della media climatologica del periodo), Savona Istituto Nautico 6.8 (-7 gradi), Imperia Osservatorio Meteo Sismico 9.7 (-4 gradi), La Spezia 8.5 (-4 gradi). FOTO LIMET: IL RITORNO DELLA NEVE IN ENTROTERRA [gallery type="slideshow" size="full" ids="61066,61067,61068,61069,61070,61071"] Tra le 7 e le 8 una breve schiarita ha dato origine a uno spettacolare arcobaleno che è stato fotografato in diverse zone del Ponente e dell'alta Valpolcevera (foto da Nowcasting Limet) A Genova il forte vento ha fatto scattare l'allarme dai sensori di ponte Morandi e via Fillak è stata nuovamente chiusa al traffico e riaperta verso le 15. In mattinata era previsto l'inizio dell'ultimo rientro per gli sfollati di via Porro, operazioni rinviate a causa dell'allerta. I primi ingressi avverranno lunedì mattina, mentre martedì sarà il turno di chi aveva l'appuntamento fissato per domenica. A Genova, per le temperature ancora basse, fino al 12 maggio è autorizzata l'accensione degli impianti termici fino a un massimo di 6 ore al giorno a regime normale, oltre 6 a regime attenuato. VENTO FORTE, CHIUSURE A GENOVA

• divieto di transito ai motocicli, mezzi telonati e furgonati sulla sopraelevata “Aldo Moro” nella giornata di domenica 5 maggio e fino a cessate esigenze;
• chiusura al pubblico di giardini e parchi storici comunali. Conseguentemente, i palazzi dei Rolli presenti all’interno dei parchi e delle ville comunali non saranno aperti al pubblico nella giornata di domani.
• chiusura al pubblico di tutti i cimiteri presenti sul territorio del Comune di Genova.

LE PREVISIONI DOMENICA 5 MAGGIO: Precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale che localmente potranno assumere intensità forte con possibili episodi di grandine. Attenuazione dei fenomeni dal pomeriggio. Nevicate fino a bassa quota (500-600 m) su DE ed interno di BC con quota neve in graduale aumento nel corso del pomeriggio. Venti di burrasca forte da Nord con raffiche fino 100-120 km/h su tutti i settori. LUNEDI’ 6 MAGGIO:  Fino al mattino venti settentrionali di burrasca su ABD, forti su CE; decisa attenuazione della ventilazione dalle ore centrali MARTEDI’ 7 MAGGIO:  nulla da segnalare