Bilancio sostenibilità Amiu, Pongiglione: "Genova deve essere come la nostra casa"
di Redazione
Il presidente Amiu: "Ottenuti grandi risultati nel Centro Storico di Genova. Da migliorare nella raccolta differenziata"
Nella giornata di venerdì, Amiu ha presentato il proprio bilancio di sostenibilità. Un bilancio non economico, ma che invece raccoglie quanto funziona e quanto no nella raccolta dei rifiuti e nella pulizia delle strade di Genova e degli altri 32 comuni. Una novità della quale abbiamo parlato con Pietro Pongiglione, presidente di Amiu: "La rendicontazione non finanziaria è una foto della situazione. Può mettere evidenza aspetti positivi e aspetti meno positivi. Tutti questi li abbiamo rendicontati, secondo criteri standard, non inventandoci dei modelli ma seguendo quelli previsti a livello europeo per indicare questi elementi. Su alcune cose siamo avanti, stiamo dando dei servizi importanti e gratuiti al cittadino, su altri siamo più indietro, abbiamo una raccolta differenziata che deve raggiungere degli obiettivi che non ha ancora raggiunto, anche se siamo sulla strada giusta".
"Abbiamo molta attenzione al cittadino, abbiamo voluto ascoltare alcuni stakeholder istutizionali che rappresentano degli interessi pubblici - prosegue Pongiglione - e sono dei riferimenti per misurare le nostre capacità, tra loro ci sono sindaci, operatori turistici, per capire che cosa questi soggetti pensano rispetto a quanto Amiu fa. Questo documento rappresenta la fotografia di oggi e gli obiettivi di un domani, per arrivare a definire la città di Genova come la nostra casa. Tutto quello che rappresenta questa città ci riguarda, dalle strade agli uffici pubblici e tutto può essere trattato bene se ciascuno lo fa nel modo corretto".
E sulla possibilità di migliorare il servizio in tutti i comuni di Genova, Pongiglione si esprime così: "Ogni luogo ha le sue caratteristiche. L'entroterra o i paesi della riviera hanno il problema della variazione significativa tra i residenti d'inverno e d'estate e tutto deve essere adattato a questo. La città di Genova è particolare, sia per la sua conformazione fisica che per le sue strade. A ogni caratteristica ci si deve adattare, il centro storico è un grande risultato. Gli ecopunti che sono stati previsti hanno dato dei grandissimi risultati, ma è un sistema che non necessariamente può essere adottato anche in altri luoghi. La difficoltà sta nel progettare il servizio in base al luogo".
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