Capodanno a Genova, tre feriti per i botti: amputata la falange di una mano a un 25enne

La città di Genova si è svegliata nel 2024, il bilancio di quanto successo nella notte di Capodanno nel capoluogo ligure è di tre persone ferite a causa dei botti, decine di ragazzi ubriachi finiti all’ospedale per intossicazione alcolica e qualche rissa.

In particolare, a un ragazzo di 25 anni è stata amputata una falange della mano sinistra, dopo essere rimasto ferito per lo scoppio di un petardo al Porto Antico intorno alla mezzanotte. Era stato trasferito al pronto soccorso dell'ospedale San Martino.

Un 21enne invece a causa dello scoppio di un petardo è stato ricoverato per un trauma a un occhio, fortunatamente senza gravi conseguenze

Un minorenne che si trovava nel centro storico ha riportato lievi lesioni alle mani ed è stato accompagnato all’ospedale San Martino.

A Caricamento, intorno all'una di notte, sono intervenute le volanti della polizia per una rissa in cui alcuni ragazzi si stavano picchiando per cause sconosciute, per poi scappare alla vista degli agenti; una ragazza di 30 anni è finita all'ospedale Galliera perché è stata colpita da una bottiglia lanciata in aria

Notte di lavoro anche per i vigili del fuoco: sono stati una cinquantina gli interventi per cassonetti, tettoie e dehor incendiati nel capoluogo ligure. In vico delle Scuole Pie, in centro storico, è stata distrutta una vetrata sempre per lo scoppio di un petardo.

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