Caso Toti: Spinelli rinuncia alle visite di amici per protesta contro decisione gip di non fargli incontrare il figlio
di Redazione
L'imprenditore potrebbe rinunciare anche a presenziare all'udienza del Riesame prevista per il 12 luglio
Aldo Spinelli, l'imprenditore portuale ai domiciliari dal 7 maggio, ha deciso di non vedere più nessuno dopo l'ennesimo no del gip Paola Faggioni alla richiesta di incontrare il figlio Roberto, anche lui indagato, e le 'restrizioni' per vedere gli storici amici.
Spinelli, tramite l'avvocato Sandro Vaccaro, aveva chiesto di incontrare il figlio, anche davanti a un militare della guardia di finanza. Ma il gip è stato di parere diverso, escludendo l'ordinamento una simile ipotesi.
Non solo il gip Faggioni ha negato l'incontro, ma ha anche stabilito che i tre amici che erano stati autorizzati a incontrarlo non possano più andare tutti insieme e che le visite debbano avere un tempo determinato. I due amici, che lo scorso 1 giugno erano stati autorizzati a visitare Spinelli nella sua residenza del Levante cittadino, sono Gianfranco Paneri, Silvano Siri e Massimo Milli, gli ultimi due legati all'imprenditore anche nelle sue imprese calcistiche. Siri era stato nello staff dirigenziale prima del Genoa e poi del Livorno, dove aveva ricoperto il ruolo di vice presidente. Milli, ex capitano dei carabinieri, è stato invece direttore generale della squadra toscana.
Secondo indiscrezioni, Spinelli dovrebbe anche rinunciare a presenziare, venerdì 12 luglio, all’udienza presso il Riesame dove i suoi legali chiederanno la revoca dei domiciliari o in subordine un’attenuazione della misura.
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