Cassa integrazione e taglio dei compensi per i collaboratori, sciopero dei giornalisti Ansa
di Marco Innocenti
La replica dei cronisti: "L'azienda vuole solo pareggiare i propri conti"
Ventiquattro giorni di cassa integrazione e un taglio dei compensi dei collaboratori del 25%. E' quanto è stato prospettato dall'agenzia di stampa Ansa ai propri giornalisti che, in tutta risposta, hanno proclamato 48 ore di sciopero a partire dalle 7 di oggi, 15 maggio, alle 7 di domenica 17. Alla base della richiesta dell'azienda ci sarebbero i cali di fatturato previsti nei prossimi mesi a causa dell'emergenza coronavirus.
“Le misure avanzate - si legge nel comunicato diffuso dopo l'assemblea dei giornalisti - comprometterebbero gravemente la capacità dell’Ansa di assicurare un notiziario qualitativamente e quantitativamente adeguato alle esigenze del Paese in un momento in cui il ruolo dell’informazione è quanto mai essenziale”.
"Per l’ennesima volta - proseguono i giornalisti - l’azienda intende raggiungere il pareggio dei conti scaricando i costi sui redattori e ancor peggio sui collaboratori e sui precari dell’agenzia privati, non solo di prospettive, ma anche di una retribuzione dignitosa, con la pretesa, inoltre, di raggiungere l’obiettivo entro il 2020".
Condividi:
Altre notizie
Natale a Genova, arrivano le prime luci a De Ferrari
25/11/2024
di Anna Li Vigni
Violenza sulle donne, a Genova un ammonimento al giorno: il doppio rispetto al 2023
25/11/2024
di Filippo Serio
Mercoledì sera Benvenuti in Liguria fa tappa a Bormida, Osiglia e Rialto
25/11/2024
di Gilberto Volpara