Ceranesi, la promessa di Cociv (assente): “Strada di Santa Marta riaperta il 16 giugno”

di Gilberto Volpara

 

 

Partecipata e animata assemblea pubblica nella palestra di Ceranesi per fissare le tappe della riapertura della strada provinciale in sponda destra del torrente Verde - rio che origina il Polcevera assieme al Riccò - chiusa da 10 giorni perché a rischio crollo. Una nuova preoccupazione dopo anni di disagi e stop prolungati che sono stati provocati dalle opere di allargamento condotte da Cociv a margine delle operazioni del Terzo Valico.

 

Le difficoltà per pendolari, residenti e titolari d’attività commerciali sono pesantissime, anche, perché nel frattempo un’altra arteria come quella della guidovia -che collega Gaiazza con Bolzaneto - è stata chiusa per possibili cedimenti. Unica via per il fondo valle resta così il transito dal centro di Campomorone. 

 

Attraverso un incontro pubblico, il Comune di Ceranesi con Campomorone e Città Metropolitana ha voluto ufficializzare alla cittadinanza la cronotabella stilata dalla realtà titolare dei lavori, ossia, Cociv assente all’appuntamento non senza ampio disappunto della popolazione presente. 

 

Dopo numerosi interventi, alcuni anche di cittadini esasperati perché scontano anni assai problematici, giunge la sostanza: strada provinciale di Santa Marta riaperta il 16 giugno a una corsia, a fine luglio in entrambi i sensi di marcia.