Cinque Terre, protesta per l'aumento delle tariffe turistiche. Regione Liguria accoglie alcune richieste dei sindaci
di Filippo Serio
Incontro tra Regione, Ente Parco e sindaci. Toti: "I liguri non spenderanno un euro in piu'"
Meno giornate catalogate come fascia rossa, più corse notturne dei treni e scontistica sui trasporti per coloro che soggiornano per piu' giorni nelle Cinque Terre. Regione Liguria accoglie alcune delle richieste esposte dalle associazioni di categoria durante un incontro in cui era prevista la firma del protocollo d'intesa sul turismo delle Cinque Terre.
Prima dell'incontro, circa un centinaio di lavoratori delle Cinque Terre si erano radunati davanti al Palazzo della Regione per portestare contro il rincaro dei prezzi dei biglietti del treno Cinque Terre Express, che secondo loro scoraggerebbe il flusso di turisti in quel territorio.
Il presidente della Regione Giovanni Toti risponde che in realtà il protocollo aiuta i Comuni, con manovre ad esempio per gestire il fenomeno dell'over tourism.
Presenti all'incontro i sindaci dei cinque comuni delle Cinque Terre; ha parteicpto anche il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini che prima del vertice aveva precisato: 'io non firmo'
"Il dialogo con categorie, sindaci e associazioni è andato avanti e sono state recepite molte delle richieste avanzate, come l’aumento dei treni notturni, la riduzione delle giornate in fascia rossa, la scontistica per chi soggiorna per più giorni alle Cinque Terre. Richieste che sono state accolte perché sono state valutate ragionevoli. Il protocollo che abbiamo proposto serve ad erogare risorse aggiuntive ai Comuni che si consorziano, in accordo con Regione Liguria, e che sono pronti quindi ad attivare politiche di contenimento dell’overtourism o di gestione dei flussi. Di certo, nessun cittadino delle Cinque Terre e nessun cittadino ligure pagherà un euro in più rispetto al 2023: al contrario, i residenti delle Cinque Terre avranno uno sconto sulle tariffe dell’80% rispetto all’anno scorso, così come i proprietari di abitazioni, anche seconde case, e i loro nuclei familiari. L’aumento di cui parliamo si riferisce quindi ai 4,5 milioni di turisti che affollano le Cinque Terre durante la primavera e l’estate, nella speranza che la segmentazione tariffaria favorisca atteggiamenti di consumo più spalmati nel tempo e più consapevoli. Vogliamo un turismo di qualità e vogliamo che il servizio su quel territorio, patrimonio Unesco unico al mondo, valga almeno come un servizio offerto a Venezia, Amalfi, Positano o più banalmente valga come un viaggio in seggiovia per raggiungere un rifugio”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al termine dell’incontro che si è svolto oggi i sindaci delle Cinque Terre e i rappresentanti degli operatori economici e delle associazioni locali sulle nuove tariffe esclusivamente ‘turistiche’, non applicate ai residenti in Liguria, per i treni alle Cinque Terre, all’interno del contratto di servizio tra Regione e Trenitalia. Presenti anche l’assessore ai Trasporti Augusto Sartori, la presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre Donatella Bianchi, il presidente della Provincia e sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e il direttore regionale Liguria di Trenitalia Tiziano Savini.
Le richieste accolte prevedono, in particolare, l’introduzione di treni notturni nei fine settimana dal 9 giugno al 16 settembre, l’applicazione della tariffa ‘verde’ (quella del 2023, senza aumenti) tutti i giorni dopo le 19.30 per i treni in partenza da Levanto e dalla Spezia, una riduzione delle giornate con tariffa ‘rossa’ (da 115 a 104) e un aumento delle giornate ‘gialle’ (da 52 a 57) e ‘verdi’ (con la tariffa 2023, passano da 66 a 72 giornate), una maggiore scontistica dell’80% per i residenti nei Comuni delle Cinque Terre nella tratta Levanto-Spezia (per abbonamenti mensili o annuali), estesa anche ai proprietari di immobili ad uso abitativo e ai componenti dei loro nuclei familiari, l’applicazione di una scontistica alla carta per 3 giorni adulti (pari al 3,5% nelle giornate ‘rosse’, al 5% nelle giornate ‘gialle’ e al 6,7% nelle giornate ‘verdi’), l’introduzione di carte da 2 o 3 giorni per famiglie, ragazzi under12, adulti over70 con percentuali di sconto, rispetto alla carta giornaliera, dell’11% per la carta 2 giorni e del 20% per la carta 3 giorni.
“Non dimentichiamo che quest’anno arriverà a compimento il piano di rinnovo di tutta la flotta dei 48 treni regionali – ricorda Toti - gli abbonamenti dei pendolari non sono aumentati di un centesimo, gli studenti sotto i 19 anni viaggiano gratis per andare a scuola e sotto i 26 anni hanno uno sconto del 50% per raggiungere l’università o le sedi dei corsi di formazione. Va ricordato che, come stabilito da una legge regionale, senza la firma del protocollo con i Comuni (Levanto, Monterosso, Vernazza, Riomaggiore, La Spezia) e l’Ente Parco, non potremo erogare ai Comuni le risorse aggiuntive che abbiamo previsto. Per il resto, il protocollo non cambia nulla nella programmazione regionale: le nuove tariffe ferroviarie turistiche concordate con Rfi entreranno comunque in vigore”, conclude il governatore.
“Grazie anche all'ottimo lavoro degli uffici regionali, a seguito di numerosi incontri svoltisi in queste ultime settimane, siamo venuti incontro alle richieste del territorio – aggiunge l’assessore ai Trasporti Augusto Sartori -. Abbiamo implementato, e di molto, l'offerta Carta Parco estendendola anche alle categorie che potevano averla solo per un solo giorno come le famiglie, i ragazzi under12 e gli over 70 che avranno il 12% di sconto sui 2 giorni e il 20% sui 3 giorni. L'obiettivo è agevolare non i turisti mordi e fuggi ma quelli che decidono di stare più giorni alle Cinque Terre e nei Comuni limitrofi. Un altro aspetto che va incontro ai commercianti e ai ristoratori del territorio è quello di lasciare la tariffa 'verde' per i treni in partenza da Levanto e dalla Spezia dopo le 19.30, così da favorire chi decide di fermarsi alle Cinque Terre dopo cena. Inoltre, per agevolare chi lavora alle Cinque Terre, abbiamo introdotto treni notturni fino alle 3 del mattino verso Sestri Levante o fino alle 1.55 verso La Spezia al venerdì, sabato e domenica dal 9 giugno al 16 settembre”.
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