Con le unghie e con i denti la Sampdoria batte l'Inter 2-1 al Ferraris
di Alessandro Bacci
Candreva e Keita regalano i tre punti, i blucechiati soffrono per tutto il secondo tempo ma la difesa è un vero e proprio muro invalicabile
La Sampdoria torna a vincere al Ferraris battendo l'Inter 2-1. Una sfida bella ed emozionante su un campo provato dalla pioggia e dalla grandine. Senza Fabio Quagliarella, tenuto in panchina per 90 minuti, la Samp si dimostra bravissima a chiudere gli spazi e a ripartire. Keita, Candreva e Damsgaard fanno la differenza con la loro qualità, ma nella ripresa la sofferenza è stata inimmaginabile.
Il primo tempo è ricco di emozioni. All'11' la partita sembra mettersi in salita per i blucerchiati, Thorsby tocca un pallone con il braccio in area di rigore. Valeri non vede ma il var sì. Calcio di rigore per l'Inter con Sanchez che prende l'eredità di Lukaku e posiziona il pallone sul dischetto. Audero ipnotizza il cileno e devia il pallone, sulla respinta si fionda Young che tira con tutta la forza che ha in corpo ma il pallone colpisce l'incrocio dei pali. Sampdoria che si salva e reagisce. Al 14' Lorenzo Tonelli devia un cross di Candreva con la testa, il tiro è a botta sicura ma anche questa volta la traversa respinge il pallone. Un minuto più tardi Valeri fischia un rigore per la Sampdoria per un tocco con il braccio di Barella. Il var interviene nuovamente perchè il tocco è avvenuto fuori area. Al 22' la Samp si rende nuovamente pericolosa, Barella colpisce il pallone in area con il braccio. Valeri nuovamente non vede e interviene il var per decretare il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Candreva che con freddezza spiazza Handanovic e porta in vantaggio la Samp. L'Inter reagisce ma i blucerchiati sono solidi e al 37' ripartono in contropiede. Damsgaard dimostra tutta la propria classe saltando tre uomini e servendo un cross rasoterra perfetto per Keita che devia il pallone con il destro e trova il raddoppio. Nel finale di primo tempo Lautaro e Sanchez vanno vicini alla rete ma la Samp resiste. Squadre a riposo sul 2-0.
Nel primo tempo la qualità dell'Inter viene fuori. Lautaro mette subito i brividi ad Audero con un colpo di testa che terina di pochissimo fuori. Al 61' Conte decide di mandare in campo l'artiglieria pesante inserendo Lukaku al posto di Sanchez. Il pressing nerazzurro diventa importante. Al 64' De Vrij svetta più in alto di tutti e segna con un gran colpo di testa da calcio d'angolo. Da qui in poi l'Inter gioca praticamente tutto il secono tempo nella metà campo della Samp. I nerazzurri provano in tutti i modi a segnare ma i blucerchiati ergono un muro di fronte ad Audero. Dopo un finale di estrema sofferenza la Samp porta a casa una vittoria preziosissima e conquistata con i denti e con le unghie.
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