Concorso a Genova, in centinaia al Porto Antico per il posto fisso in Comune

http://video.telenord.it/wp-content/uploads/2019/05/130519-CONCORSO-COMUNE-03_06.mp4 "Il posto fisso in Comune? Fa sempre piacere. Incrociamo le dita". Sono giovani e meno giovani, arrivano da tutta Italia e tutti coltivano il sogno di un lavoro sicuro e ben retribuito in tempi di crisi. Quasi mille persone si sono radunate ai Magazzini del Cotone, al Porto Antico di Genova, per partecipare alla prova preselettiva dei nuovi concorsi banditi dal Comune di Genova. In tutto 87 posti e circa 4mila persone iscritte a contenderseli. Il pienone è previsto in realtà per martedì, quando si presenteranno divisi in due gruppi i 2.770 iscritti (o una parte di loro) al concorso per funzionari dei servizi amministrativi. "Questi sono i primi due grossi concorsi del 2019 - ha detto l'assessore al personale Arianna Viscogliosi -. Questo pomeriggio è iniziata la selezione per gli istruttori dei servizi tecnici: geometri e periti. Domattina ci sarà quella per i dirigenti tecnici, ingegneri e architetti, e al pomeriggio i funzionari per servizi amministrativi, un concorso che ha visto circa 2800 domande". Circa 4 mila persone, quindi, che si contendono 1 posto da dirigente, 28 da istruttore tecnico e 58 funzionari dei servizi amministrativi. "Nelle due giornate abbiamo una maggioranza di richiesta femminile - spiega Viscogliosi -. Molti genovesi, ma una buna parte arriva anche dalle regioni del Nord Italia. L'età media per il 40% è di under 30, l'altro 40% è tra i 30 e i 40 e poi c'è una fetta non ampia di over 50 che si rimettono in gioco". A questa prima giornata di selezione hanno, comunque, partecipato circa 850 persone, più della metà, segno che il meccanismo messo in atto dal Comune per scoraggiare gli 'assenteisti', ha funzionato. "Abbiamo previsto un contributo di 10 euro - conclude Viscogliosi - che servono al Comune per affittare le sale, pagare il personale e per non far gravare questa spesa sulla cittadinanza". Dopo queste due giornate si attende la tranche più grande dei concorsi comunali, quella per istruttore ai servizi amministrativi, che non richiede la laurea e che ha superato le 12 mila domande.