Da Torino a Genova per fare il 'rodaggio all'auto': denunciati due marocchini
di Alessandro Bacci
Molteplici gli episodi: altri due ragazzi scoperti con le canne da pesca in auto
Si moltiplicano le denunce delle forze dell'ordine contro chi non rispetta le regole del decreto per l'emergenza coronavirus. La polizia ha fermato sabato notte intorno alle 3 del mattino in via Gramsci un’auto a bordo della quale viaggia una coppia di cittadini marocchini residenti a Torino. Gli agenti hanno immediatamente chiesto il motivo di tale spostamento. Il marito ha risposto molto serenamente che avevano appena ritirato l’auto dal concessionario e stravano pertanto facendo fare il rodaggio al motore. Hanno deciso di venire a Genova perché c’è il mare. Immediata è scattata la denuncia per entrambi.
Ma gli episodi curiosi sono molteplici. Sempre sabato gli agenti hanno fermato una vettura dal cui bagagliaio spuntavano due canne da pesca; a bordo viaggiavano due giovani genovesi che hanno affermato di essere due runners in procinto di recarsi in un luogo adatto all’allenamento. Gli abiti che indossavano e i ersti dei panini appena consumati non hanno però convinto gli agenti. I due sono stati denunciati.
Un altro episodio è avvenuto in via Moresco dove gli agenti hanno fermato un’auto a bordo della quale viaggiavano due giovani albanesi piuttosto nervosi. Dall’abitacolo usciva un forte odore di cannabis e gli operatori hanno così approfondito il controllo. Sotto il sedile del passeggero hanno trovato circa 120 grammi di hashish e sul lato del conducente un panetto contenente circa un etto della stessa sostanza. Entrambi sono stati denunciati per l’inosservanza del decreto, il conducente anche per spaccio ed il passeggero sanzionato in via amministrativa per la detenzione di stupefacente.
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