Egle Possetti: "Il nuovo viadotto di Genova? Non ci metterò mai piede"
di Redazione
"Già solo vederlo ci causa dolore: se fosse stato fatto prima, si sarebbe evitata la morte dei nostri familiari"
"Il nuovo viadotto? Non penso che ci metterò mai piede". Così Egle Possetti, portavoce del Comitato dei familiari delle vittime del Ponte Morandi in un'intervista a Radio Capital. "Già solo vederlo ci causa dolore - ha poi aggiunto - perché pensiamo che era un'opera che poteva essere fatta prima, evitando la morte dei nostri cari".
"Sul nuovo ponte mi devono portare con la forza, altrimenti non avrò mai il coraggio di salirci - ha proseguito - Abbiamo deciso per questo, insieme a tutto il Comitato, di non partecipare all'inaugurazione. Per noi umanamente salire su quel ponte sarebbe stato difficilissimo. Questa è stata una decisione emotiva".
"E' una questione complicata - ha poi detto commentando l'accordo fra governo e Autostrade per l'Italia - La revoca, dal punto di vista emotivo, avrebbe avuto un impatto diverso. Poi, a livello razionale potrebbe essere meglio questo risultato. Che l'azionista di maggioranza di Autostrade venga estromesso dalle decisioni della società è comunque un punto di partenza importante".
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