Genova, 300 euro di multa per una cattiva raccolta differenziata o un abbandono dei propri rifiuti

Una condotta scorretta che costerà ora 6 volte tanto. Sarà molto più caro abbandonare i propri rifiuti o non differenziarli in maniera corretta a Genova, dopo quanto deciso dal comune, che ha aumentato la sanzione amministrativa dedicata che è passata dai precedenti 50 euro agli attuali 300.

L'assessore all'Ambiente e ai Rifiuti, Matteo Campora, ha evidenziato come la vivibilità e il decoro urbano passino necessariamente anche dai comportamenti virtuosi e corretti di chi vive la propria città, con i dati più recenti relativi alla differenziata che confermano Genova in crescita attestandola al 42%: "Però è evidente che questa percentuale possa essere ulteriormente incrementata attraverso la sensibilizzazione dei cittadini e una lotta sempre più efficace nei confronti di chi attua azioni contrarie al senso civico." Campora racconta come in questi anni siano state avviate, in sinergia con Amiu, importanti campagne informative e di sensibilizzazione, e perciò secondo l'assessore a questo punto il giro di vite è necessario per andare a colpire chi, irresponsabilmente, conferisce in modo scorretto i rifiuti.

Secondo il regolamento comunale, insieme ai rifiuti urbani ordinari non devono essere conferite le seguenti categorie: rifiuti ingombranti, pericolosi, speciali non assimilabili, sostanze allo stato liquido, materiale in fase di combustione, materiale che possa recare danno ai mezzi di raccolta e trasporto e frazioni di rifiuti per i quali è istituita la raccolta differenziata.