Genova, Comunali, Piciocchi: "Coalizione aperta e inclusiva, la città deve andare avanti senza ritorni al passato"
di Stefano Rissetto
"Non siamo un'alleanza elettorale né un gruppo raccogliticcio che litiga e si mette d'accordo su una figura, sperando che sia quella giusta"
Pietro Piciocchi ha accettato ufficialmente la candidatura a sindaco di Genova per il centrodestra, in un incontro pubblico all'Auditorium dell'Acquario: "Sono felice e accetto questa candidatura con passione, determinazione ed entusiasmo, che ho messo in campo ogni giorno dal 2017. Ho riflettuto a lungo prima di prendere questa decisione. Chi nella vita ha ricevuto, deve restituire alla comunità".
Coalizione - "Molti amici di una coalizione mi hanno chiesto di candidarmi, e siamo un gruppo unito. Non siamo un'alleanza elettorale né un gruppo raccogliticcio che litiga e si mette d'accordo su una figura, sperando che sia quella giusta, ma senza sapere cosa farà. Noi non siamo così. La campagna elettorale deve essere ricca di contenuti. Percorreremo la nostra città, impareremo cose nuove. Metto a disposizione tutto quello che ho imparato in questi anni e le mie competenze. Non siamo alla ricerca di un programma da scrivere dopo aver scelto un candidato. Il programma non è un documento scolpito nella pietra, ma il frutto di un approccio pragmatico e senza pregiudizi. La nostra è una coalizione aperta e inclusiva a chiunque voglia dare un contributo".
Obiettivo - "Il nostro obiettivo è rendere Genova una città moderna, competitiva, attrattiva, dove si vive bene e si hanno opportunità. Genova non può più permettersi esitazioni e ritorni al passato. Andremo avanti con determinazione per una rigenerazione urbana: la nostra città può diventare un faro nel mondo. Seguiremo il tema della sicurezza con l'introduzione dei vigili di quartiere, la videosorveglianza, la pulizia e la manutenzione: possiamo fare ancora di più. Genova ha un patrimonio culturale straordinario, e vogliamo diffondere la cultura tra i nostri cittadini, in particolare i giovani. Abbiamo giovani straordinari e servono spazi per favorire relazioni positive tra di loro. Non dimenticheremo nemmeno gli anziani, con un programma di alfabetizzazione. Ci impegneremo anche nel mondo sindacale e associativo, cercando di capire le esigenze e i bisogni di tutti. Crediamo molto nella sussidiarietà orizzontale. Avremo anche incontri pubblici per confrontarci con la cittadinanza. Abbiamo le idee chiare su dove vogliamo portare Genova e di fronte a noi si apre un orizzonte meraviglioso".
Marco Bucci, Presidente della Regione Liguria - "La bandiera di Genova significa servizio ai cittadini, ed è questo l'esempio che vogliamo dare a tutti. Nel 2017, il sindaco precedente voleva gestire il declino, ma abbiamo cambiato mentalità: sono aumentati i posti di lavoro e i residenti. Pensiamo che si possa e si debba crescere. Abbiamo fatto un certo tipo di lavoro e non possiamo tornare indietro. Genova non deve tornare indietro: c'è il rischio di perdere il percorso di cambiamento e di tornare a un gioco di potere. Piciocchi saprà portare avanti i progetti e fare fare passi in avanti alla città e ai genovesi. Noi siamo per il servizio, non per il potere. Ci darete una mano? Io sono convinto che Pietro sia la persona giusta, con assessori capaci. Oggi decidiamo per Pietro, che è in grado di svolgere questo compito. Genova ha bisogno di grandi persone. Non vogliamo tornare indietro, e io starò vicino a Piciocchi per il futuro della nostra città.
Edoardo Rixi (Lega) - "Con Piciocchi abbiamo demolito la diga di Begato e dato una mano a Bucci nella grandissima costruzione del ponte San Giorgio e nel risanamento di quartieri. Noi lavoriamo anche per chi non ci vota. Facciamo tutto il possibile per migliorare Genova. Se dall'altra parte trovano un candidato competitivo, ben venga. Ho visto video di Salis in cui Renzi la presentava alla Leopolda, molto vicina al riformismo: magari il PD di questa città cambierà. Genova merita il massimo".
Carlo Bagnasco (Forza Italia) - "Piciocchi è una persona straordinaria. Sarebbe una follia parlare di discontinuità in questo momento: sarebbe un danno enorme per Genova. Abbiamo un'alleanza importante con la Regione, che rappresenta un valore aggiunto. Forza Italia si impegnerà per Piciocchi, e la campagna elettorale sarà mirata a vincere al primo turno".
Ilaria Cavo (Noi Moderati) - "Sosteniamo Piciocchi con grande convinzione, un segnale di grande compattezza. Ci siamo e vogliamo dare un contributo importante. A volte Piciocchi mi ha chiamato alle sei e mezza del mattino per discutere di cose importanti. Ha fatto un lavoro significativo nel sociale, dando risposte concrete alle esigenze immediate dei cittadini".
Umberto Calcagno (UDC) - "Condividiamo i valori cattolici e saremo presenti sul programma, chiedendo investimenti sul sociale".
Carmelo Cassibba (Civico) - I cittadini vogliono partecipare e stare al fianco di Piciocchi. Le liste civiche danno un grande supporto, ma sono complementari e non concorrenti rispetto ai partiti. Piciocchi è il miglior candidato possibile per questa città.
Stefania Cosso (Orgoglio Genova) - "Indietro non si torna. La città deve continuare ad essere amministrata da persone capaci. Piciocchi è il candidato giusto per queste elezioni. Abbiamo tanti progetti aperti e non possiamo lasciarli nelle mani del partito del "no".
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