Genova, Fondazione Chiossone: convegno su Eugenio Saltarel, portavoce dei diritti dei disabili

Martedì 19 novembre, alle ore 16, si terrà un incontro in memoria di Eugenio Saltarel, figura di riferimento per l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità e per la difesa dei diritti degli emarginati. L'evento si svolgerà presso l'Auditorium della Fondazione David Chiossone, in corso Armellini 11 a Genova, a quattro mesi dalla sua improvvisa scomparsa, avvenuta il 16 luglio scorso.

Un ricordo collettivo di un grande protagonista del sociale - L'incontro, presieduto da Claudio Cassinelli, presidente della Fondazione Chiossone, e da Vanda Saltarel, sorella di Eugenio, offrirà uno spazio per le testimonianze di coloro che hanno condiviso con lui ideali di giustizia sociale e impegno per i diritti civili. Tra i partecipanti, ci saranno i Consiglieri e i Garanti della Fondazione, e in particolare l’amico di Eugenio, Giampiero Griffo, membro del Consiglio Mondiale di DPI (Disabled Peoples’ International), presidente della RIDS (Rete Italiana Disabilità e Sviluppo) e co-direttore del Center for Governmentality and Disability Studies dell'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. All'incontro parteciperanno anche numerosi amici e conoscenti che non ebbero l'opportunità di rendere omaggio a Eugenio durante le esequie.

Un tributo speciale: il ritratto tattile di Eugenio Saltarel - A conclusione dell’incontro, sarà presentato un ritratto tattile di Eugenio Saltarel, realizzato quest'estate dall'amico Claudio Cassinelli. Quest'opera, modellata con dolore e determinazione, rappresenta un tributo tangibile e commovente alla figura di Eugenio.

Partecipazione all'evento - Per partecipare all'evento in presenza, è necessaria la prenotazione, da inviare via email all'indirizzo comunicazione@chiossone.it. Sarà possibile seguire la cerimonia anche in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione Chiossone, per coloro che non potranno essere presenti fisicamente.

Il ricordo di Claudio Cassinelli - "Amico di una vita, Eugenio Saltarel è stato molto amato a Genova e in Italia, nel mondo dei disabili visivi, e apprezzato da chiunque sia stato impegnato nei servizi sociosanitari", ha ricordato Claudio Cassinelli, presidente della Fondazione Chiossone. "A chi ha condiviso con lui le battaglie per i diritti dei disabili e per il miglioramento dei servizi, spetta ora il compito di continuare a portare avanti i suoi ideali e il suo impegno", ha aggiunto Cassinelli.

La vita di Saltarel - Nato a Sanremo nel 1948, Eugenio Saltarel è stato un leader del movimento degli studenti ciechi del Chiossone, che nel 1971 organizzò una protesta contro il collegio chiuso, arrivando all'occupazione e al confronto con la polizia, per ottenere migliori condizioni di studio e di vita. Questa battaglia segnò una tappa fondamentale nella riorganizzazione dei servizi del Chiossone, che oggi è una Fondazione di eccellenza a livello nazionale per la riabilitazione visiva e la ricerca. Laureato in Lettere, Saltarel fu funzionario del Comune di Genova dal 1979 al 1996, dove si occupò dei servizi sociali, in particolare per disabili, tossicodipendenti e malati psichici. Nel corso della sua carriera, ha dato vita a numerosi progetti sociali innovativi, ricoprendo ruoli di rilievo all’interno della Fondazione Chiossone e dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, sia a livello locale che nazionale. Eugenio Saltarel ha anche svolto attività di docenza e formazione su temi legati alla disabilità e ha promosso attivamente l'accessibilità e l'inclusione lavorativa delle persone non vedenti e disabili.