Genova: frana parcheggio Castelletto, tre indagati
di Redazione
La Procura ha incaricato il presidente dell'Ordine degli ingegneri per capire se vi siano state responsabilità
La procura ha indagato tre persone per il crollo del posteggio privato in via Cabrini, nel quartiere Castelletto a Genova, collassato su un condominio lo scorso novembre dopo giorni di piogge intense. Il pubblico ministero Arianna Ciavatti, che contesta il crollo colposo, ha iscritto nel registro il committente dei lavori, il progettista e il titolare della ditta esecutrice dei lavori. Un atto dovuto per consentire ai tre di partecipare alla consulenza tecnica.
La pm ha infatti incaricato Enrico Sterpi, presidente dell'ordine degli ingegneri, di eseguirla per capire se vi siano state responsabilità di qualcuno. Alcuni anni fa erano stati eseguiti lavori proprio sul manto stradale del parcheggio. Secondo una prima ricostruzione le piastrelle si sarebbero staccate l'una dall'altra e la pioggia avrebbe infiltrato il terreno. Una volta gonfiato avrebbe sfondato il muro di contenimento riversando sui tre civici i detriti. Nel crollo erano precipitate due auto parcheggiate e il terreno aveva divelto alcuni poggioli e sfondato le finestre del piano terra e del primo piano.
Da quel giorno 18 persone, tra cui anche minori e un disabile, sono fuori casa e hanno trovato riparo da amici o in alberghi messi a disposizione dal Comune. Dopo le operazioni tecniche potranno iniziare i lavori di messa in sicurezza e quindi si potranno fare rientrare le famiglie.
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