Genova, l'ammiraglio Nannini nuovo direttore dell'Istituto idrografico della Marina
di Marco Innocenti
Succede all'ammiraglio Luigi Sinapi, per 5 anni alla guida dell'organo cartografico di Forte San Giorgio
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Con una cerimonia davanti alle principali autorità cittadine e alle massime cariche della Marina Militare, si è svolta a Forte San Giorgio la cerimonia di avvicendamento fra l'ammiraglio Luigi Sinapi e il contrammiraglio Massimiliano Nannini, che gli succede alla guida dell'Istituto Idrografico della Marina. L'ammiraglio Sinapi, dopo 5 anni alla direzione dell'Istituto, lascia così la direzione nelle mani della persona che, dall'agosto dello scorso anno, ne è stato vice direttore.
"Col mio successore ci lega un'amicizia che dura ormai da circa trent'anni - ha detto l'ammiraglio Sinapi - quindi non ha certo bisogno di consigli, tanto più che nell'ultimo anno è stato qui con me dimostrando insieme fortissima comunione d'intenti nel fare e programmare tutto quello che avevamo pianificato con cura. Gli auguro davvero il meglio". "L'ammiraglio Sinapi ha fatto ottime cose - Ha commentato l'ammiraglio Nannini, nuovo direttore dell'Istituto Idrografico della Marina - penso ci sia ancora molto da lavorare sul processo di digitalizzazione e sugli arrivi del personale specialista. Sono questi i due campi in cui mi impegnerò maggiormente. La permanenza a Genova dell'istituto? Stiamo concoludendo un accordo di programma messo in piedi qualche anno fa. Le situazioni al contorno sono un po' cambiate ma è intenzione della Marina di restare qua a Forte San Giorgio, anzi stiamo già pensando alle celebrazioni per i 150 anni che ricorreranno fra due anni. Sappiamo che i genovesi tengono all'istituto così come noi teniamo alla città".
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