Genova, la giunta itinerante fa tappa a Multedo: svincolo autostradale, depositi, scuola Alfieri e poste i temi principali
di Riccardo Olivieri
Tante le preoccupazioni dei cittadini, che lamentano di vivere in un quartiere dimenticato negli ultimi 50 anni e svuotato di servizi, ma non di servitù
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"È da 50 anni che sentiamo queste cose, Multedo è solo un tappeto sotto il quale buttare la polvere". La nona puntata della giunta itinerante del sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi si svolge a Multedo e raduna una trentina di cittadini che spiegano i problemi del quartiere ai politici presenti al circolo operaio cattolico San Luigi.
La scuola Alfieri - La criticità geograficamente più vicina al circolo è la scuola elementare Alfieri, distante appena pochi passi. Quest'anno nell'istituto non si è riuscita a formare la prima elementare, "è la seconda volta in tre anni" sottolinea un cittadino davanti all'edificio. Il motivo ce lo spiega un genitore: "Hanno chiuso l'asilo. Dobbiamo portare i nostri figli a Pegli o a Sestri e quindi poi è naturale far fare ai bambini le scuole lì". In tutta la città sono stati chiusi alcuni asili "ma abbiamo previsto cinque nuove aperture, come al matitone o il Birulò alla Gavoglio" spiega Piciocchi. "Ho chiesto all'assessore Francesca Corso di farmi una mappatura di tutte le scuole del ponente e dei nostri servizi educativi sul Ponente, con particolare riguardo alle liste di attesa che abbiamo. Qui vogliamo aprire una scuola dell'infanzia, fascia 3-6 anni, in modo da creare incentivare le famiglie a iscrivere i propri bambini qui, assicurando la continuità di questo polo didattico di grande qualità".
Svincolo autostradale e depositi - I temi più caldi però sono altri due: lo svincolo autostradale e i depositi, che in parte sono legati. L'obiettivo del Comune infatti è quello di creare un tunnel lungo 500 metri che passi sotto i depositi di Carmagnani, "ho paura che quei depositi da lì non ce li togliamo, sennò perché passare sotto?" confida un residente. Qualcun altro è ancora più diretto e usa "la stessa espressione che Fantozzi ha usato per la Corazzata Potemkin" (c...ta pazzesca, ndr) e propone l'alternativa di uno svincolo verso la Val Varenna. L'obiettivo comune è quello di togliere i mezzi pesanti dall'area e per farlo verrà eliminata l'attuale rampa autostradale, che passa a cavallo dell'area di proprietà del Genoa col campo di allenamento "Signorini". Anche qui Piciocchi rivendica il lavoro della giunta: "È un investimento di 100 milioni che prevede anche la riqualificazione dei giardini John Lennon" e altre aree. Ma Piciocchi ha chiaro che "c'è una preoccupazione per la complessità e per la durata dei lavori. In questo hanno perfettamente ragione e io sono garante di questo, perché io come amministratore pubblico sono il primo che non ha interesse ad aprire cantieri infiniti".
Poste - Dei cinque uffici postali chiusi a Genova, uno è quello di Multedo. "Io nel mese di novembre sono andato a Roma a parlare con i vertici di Poste - ha spiegato Piciocchi -. La settimana scorsa il presidente di Poste è venuto a Genova, ho chiesto che si potesse evitare questa chiusura. Purtroppo non è stato possibile perché loro non volevano creare il precedente su Genova che gli avrebbe bloccato tutto il piano. Mi hanno promesso, si sono impegnati di presentarmi in tempi molto brevi, un piano di riutilizzo di quegli spazi chiaramente con dei servizi. A Multedo potrebbe arrivare un postamat, ma comunque, diciamo qualcosa per mantenere un minimo di servizi". Oggi infatti i cittadini di Multedo per operazioni come semplici raccomandate o il ritiro della pensione sono costretti ad andare a Pegli o a Sestri. "Qui a Multedo, esattamente come nelle altre zone della città, purtroppo è stato inevitabile chiudere perché chiaramente ci sono delle numeriche di questi sportelli che erano bassissime - spiega il facente funzioni sindaco -. Perché quando poi in due settimane vedi che vengono fatte dieci raccomandate e chiaramente poi si pone questa esigenza di razionalizzazione, allora il problema secondo me non è tanto evitare la chiusura, quanto evitare la chiusura della saracinesca, che è un concetto diverso. Dobbiamo ragionare prima, se non ci sono più le condizioni per tenere in vita un ufficio postale, dobbiamo capire come riconvertire quello spazio. E devo dire che su questo ho avuto ampie rassicurazioni dal presidente di Poste e spero che la soluzione possa arrivare presto".
Ex Fondega e spiaggia libera attrezzata - Alcuni comitati presenti hanno proposto un parcheggio nell'area dell'ex Fondega, per cui un'ipotesi simile era già stata ventilata, ovvero la realizzazione dell'autoparco (l'altro terreno sotto la lente d'ingrandimento del Comune erano le aree ex Ilva). Nell'area di proprietà di Eni ora c'è un parcheggio di Amiu, che la occupa solo in minima parte. Nello 'spiaggione' di Multedo invece quest'estate ci sarà una spiaggia libera attrezzata, con tanto di bagnino, docce e, sempre auspicabile ma mai scontato, l'accesso per i disabili. "C'è una tematica legata alla necessità di prendere noi in gestione quella spiaggia, che ora fa capo all'Autorità portuale. Ma la spiaggia fa parte di una serie di richieste che abbiamo mandato all'Autorità portuale e che riguardano anche il campo di calcio del Multedo. Noi vogliamo rifare il manto di quel campo di calcio con lo stesso accordo attraverso cui abbiamo rifatto undici campi cittadini".
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