Genova, libri: Marco Ansaldo e monsignor Silvio Grilli a confronto su papa Francesco e il suo stile di comunicazione
di Redazione
"Comunicare", venti giornalisti in dialogo con il Pontefice che ha rivoluzionato la Chiesa
Jorge Mario Bergoglio, nei suoi oltre undici anni di pontificato, sta imprimendo una svolta culturale ai codici della comunicazione vaticana. I suoi messaggi diffusi ogni anno per la Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, raccolti dall’Ucsi - Unione Stampa Cattolica Italiana, sono adesso raccolti in Comunicare. 20 giornalisti in dialogo con il Pontefice (Libreria Editrice Vaticana, pp. 188, euro 17), di cui parleranno monsignor Silvio Grilli (a destra) direttore de Il Cittadino, e il vaticanista Marco Ansaldo (a sinistra), giornalista di grande esperienza di questioni ecclesiologiche e di politica internazionale. L'appuntamento è per domani, martedì 9 aprile alle 17,30, alla Libreria Paoline di piazza Matteotti a Genova.
Proprio Ansaldo, genovese di San Pier d'Arena, è uno dei due liguri tra i 20 giornalisti che compaiono tra gli autori del volume, insieme con la concittadina Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione Nazionale della Stampa. Gli altri sono Alessandro Banfi, il presidente nazionale dell'Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli, il condirettore AGI Paolo Borrometi, l'editorialista del Corriere della Sera Aldo Cazzullo, Asmae Dachan, Marco Damilano già direttore dell'Espresso, Giuseppe Fiorello, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, Sara Lucaroni, Simone Massi, il direttore di Repubblica Maurizio Molinari, il direttore dell'Osservatore Romano Andrea Monda, Salvo Noè, la direttrice dei quotidiani Monrif Agnese Pini, l'editorialista di Repubblica Gianni Riotta, l'inviato speciale di Avvenire Nello Scavo, il responsabile della comunicazione della Santa Sede Andrea Tornielli e Mariagrazia Villa.
Nella prefazione, Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione, evidenzia che «in un momento così buio per la storia della umanità è solo nella condivisione vera che possiamo trovare la strada per ridare l’anima ad ogni meravigliosa invenzione tecnica e al nostro comunicare. Solo così la comunicazione diventa comunione e apre veri e propri processi di sviluppo del bene, di pace».
Il libro è stato curato da Vincenzo Varagona, presidente dell’Unione cattolica stampa italiana (Ucsi), giornalista Rai per 35 anni che ora collabora con Avvenire e da Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi, redattore del settimanale Cammino e collaboratore del Giornale di Sicilia.
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