Genova, nuovi T-red a Marassi, Pandolfo (pd): "Serve azione preventiva". L'assessore Gambino: "Il semaforo 'intelligente' si attiva solo col rosso"

di Lorenzo Aluigi

I T-red sono posizionati tra corso De Stefanis e via Bertuccioni e all'incrocio tra via Canevari, corso Montegrappa e ponte Castelfidardo

I due nuovi semafori intelligenti nel quartiere di Marassi sono ufficialmente in funzione da ieri, lunedì 19 febbraio. 

La questione relativa al posizionamento dei T-red (uno tra corso De Stefanis e via Bertuccioni, l'altra all'incrocio tra via Canevari, corso Montegrappa e ponte Castelfidardo) è stata discussa in consiglio comunale a Genova. 

Alberto Pandolfo (consigliere Pd): "Si rischia di intralciare l'incrocio, in modo lecito, quando il semaforo risulta rosso, proprio per i flussi di traffico che si verificano sull'incrocio. Io oggi ho chiesto che, laddove siano installati dei T-red, si faccia un'azione preventiva sia in senso di manutenzione per la sicurezza, sia di regolamentazione per i sistemi semaforici. Questo per non lasciare dubbi a chi percorre quella tratta, sul fatto che si possa incorrere in una multa anche in caso di manovra che occupa l'incrocio. Dopodiché può anche intervenire il controllo elettronico dello strumento semaforico, che ha sempre bisogno di una regia e verifica da parte della polizia locale".

La risposta dell'assessore alla sicurezza, Sergio Gambino, è arrivata puntuale: "Il T-red entra in funziona solo nel momento in cui il semaforo diventa rosso. Il passaggio col rosso rappresenta uno dei comportamenti più pericolosi sulle strade e che causano incidenti. Solo ed esclusivamente in questo caso il cosiddetto semaforo "intelligente" si avvia, sfatando il mito che una macchina ferma in mezzo all'incrocio a causa del traffico, dopo aver superato il semaforo, possa incorrere in una multa. In quel caso il T-red non entra in funzione, perché è programmato solo per sanzionare chi passa col rosso al momento del cambio di colore".