Genova Pegli, terminati i lavori sul lungomare. Mercato merci varie nella sua definitiva collocazione
di Redazione
Nuova collocazione nella zona tra il Molo Archetti e i Giardini Peragallo
Con la conclusione dei lavori di rifacimento e di riqualificazione del lungomare di Pegli, iniziati nel 2020, arriva finalmente la nuova e definitiva collocazione del mercato di merci varie.
I circa cinquanta banchi, infatti, saranno collocati sul solco dell’ubicazione sperimentale di questi anni di lavori e occuperanno il tratto di lungomare da Molo Archetti ai Giardini Peragallo. Questa nuova collocazione arriva dopo una proficua e positiva collaborazione tra operatori e amministrazione.
Dalla settimana prossima saranno ripristinati anche nei giorni di lunedì e giovedì i parcheggi sul lungomare prima destinati ad area e parcheggio mercatale andando a restituire circa una ventina di posti macchina per residenti e clienti.
«Dopo quattro anni dall’inizio dei lavori di riqualificazione effettuati da Ireti, condivisi con l’Amministrazione, e la conseguente sperimentazione della nuova disposizione del mercato, da ieri la delegazione di Pegli è tornata a fruire al cento per cento di uno dei suoi luoghi più frequentati – dice l’assessore al Commercio Paola Bordilli - . In questi anni abbiamo lavorato fianco a fianco agli operatori, per garantire a loro e ai clienti affezionati una soluzione che potesse essere soddisfacente e che non penalizzasse nessuno. Questa sinergia ha portato al risultato odierno, con un mercato che resta fedele alla sua tradizione ma rinnovato in una disposizione che crea un circuito virtuoso tra il lato mare e il lato monte del lungomare di Pegli, quindi rispettivamente tra gli ambulanti e i negozi in sede fissa: ringrazio gli uffici comunali e gli operatori per il bel lavoro fatto assieme».
Altre notizie
Mercoledì sera Benvenuti in Liguria fa tappa a Bormida, Osiglia e Rialto
25/11/2024
di Gilberto Volpara
Giornata contro la violenza sulle donne: eventi a Genova e in tutta Italia per ricordare e sensibilizzare
25/11/2024
di Matteo Cantile