Genova, riparte il centro estivo dell' ADS SG Andrea Doria

Dopo un periodo di incertezza su come organizzare le attività in tempi di emergenza, l' SG Andrea Doria di Carignano ha ripreso a pieno ritmo i corsi estivi dedicati ai ragazzi. "Finalmente abbiamo ritrovato tutti i nostri soci e i nostri piccoli atleti, è una gioia rivedere i bambini tornare a giocare all'aperto", racconta Angiolo "Chicco" Veroli, presidente dell'associazione sportiva dilettantistica SG Andrea Doria. "Il nostro Summer Camp è ripartito e sta avendo un grande successo tra i ragazzi. Purtroppo, per ovvi motivi di sicurezza, abbiamo dovuto ridurre i posti a disposizione: avemo al massimo una quarantina di bambini". 

Le misure di precauzione all'SG Andrea Doria sono stringenti: misurazione della temperaura a tutti, un numero massimo di utenti negli spogliatoi, mascherine obbligatorie quando non si fa sport e molti altri accorgimenti. "In più, essendo una polisportiva, seguiamo tutte le diverse le linee guida che le Federazioni hanno imposto per le singole discipline", spiega il presidente. 

Gli sforzi e i costi per adeguare gli spazi e le attività sono stati ingenti, ma l'SG Andrea Doria ha voluto comunque garantire la ripartenza del Summer Camp: "Pensiamo che sia un servizio fondamentale per le famiglie", dichiara Veroli. 

Oltre alla ripartenza dei corsi estivi per i ragazzi, l'SG Andrea Doria ha grandi progetti per il futuro: un ambizioso piano di restyling degli impianti. "Per festeggiare i nostri 125 anni di storia, abbiamo voluto regalarci un sogno: la ristrutturazione del nostro centro", racconta il presidente dell'associazione sportiva. "Il progetto è già stato presentato al comune di Genova e alla Regione ed è stato molto apprezzato. Anche la Federazione Ginnastica di Roma è entusiasta".

L'idea è inserire l'ampliamento della SG Andrea Doria in "Genova 2024", il piano per potenziare gli impianti sportivi della città in occasione della sua nomina a Capitale europea dello Sport. Per trovare i fondi per finanziare il restyling ci sono diverse opzioni, compresa una lotteria con ricchi premi in palio. "Sarebbe un'ottima occasione per dare alla città una struttura sportiva all'avanguardia, all'altezza della storia dell'Andrea Doria", rivela Veroli.