Genova, scappano all'alt dei carabinieri: inseguiti e fermati, avevano 145 kg di cocaina a bordo
di Redazione
è successo nella zona del porto: durante l'inseguimento, anche un tentativo di speronare l'auto della pattuglia
Non si fermano all'alt dei carabinieri e, dopo averli speronati, provano a scappare. Il motivo della fuga erano 4 borse con dentro 145 chili di cocaina. In manette sono finiti due italiani di 50 e 60 anni. L'auto, una Fiat Panda, era stata notata dai militari impegnati in controlli in area portuale a Genova dopo l'intensificazione dei servizi antiterrorismo. A insospettire i carabinieri sono stati i continui giri fatti dalla vettura. A quel punto hanno intimato l'alt ma i due invece di fermarsi hanno speronato a pattuglia. I militari sono riusciti a bloccare subito uno dei due mentre l'altro è stato raggiunto poco distante.
Uno dei due uomini finito in manette perché aveva in auto 145 chili di cocaina, era stato già arrestato nel 2014 sempre nell'ambito di una operazione antidroga. In quel caso, avevano scoperto i finanzieri coordinati dai pm antimafia Federico Manotti e Federico Panichi, i 150 chili di polvere bianca in arrivo dal Perù erano stati nascosti in mezzo a vasetti di asparagi. Secondo gli inquirenti, la polvere bianca era destinata alla cosca calabrese degli Alvaro. Per recuperare il carico, il clan si era avvalso dell'aiuto di due camalli. Per quella vicenda Pinna era stato condannato a sei anni di carcere.
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