"Giù le mani dal Luzzati", scontro a Chiavari tra liceo artistico e linguistico
di Redazione
L’assessore Maggio: "Mi auguro che questa soluzione non crei più disagi"
“Giù le mani dal Luzzati”: gli studenti del liceo artistico di Chiavari sono scesi in piazza settimana scorsa con questo slogan. La protesta è nata dopo la decisione di utilizzare 3 aule della scuola per accogliere temporaneamente gli studenti del liceo linguistico Da Vigo che non ha ancora una propria sede.
Fino ad oggi il liceo linguistico è stato inserito negli spazi della diocesi, tra seminario e Casa Marchesani, ma ora è necessario individuare nuove soluzioni.
"In un clima di confronto costruttivo e collaborazione, abbiamo accolto i rappresentanti del Luzzati, ascoltando le loro istanze e le loro preoccupazioni in merito all’individuazione, all’interno della loro sede di via Ghio, di nuovi spazi per il liceo linguistico Da Vigo - dichiara Fiammetta Maggio, assessore comunale alla Pubblica Istruzione - A fronte di una carenza generale e di un bisogno evidente di locali a disposizione delle scuole per poter rispettare le norme anticontagio, la nostra amministrazione si è impegnata, e si è spesa in prima persona, per reperire nuove aule per la succursale chiavarese del liceo linguistico, proponendo a Città Metropolitana diverse ipotesi per una collocazione temporanea: partendo dagli immobili comunali e diocesani, per arrivare all’installazione di una struttura prefabbricata in Colmata o in piazzale Leonardi. Questa mattina ci siamo collegati anche con il dirigente del settore scuola di Città Metropolitana, che ha competenza in merito, e ci ha confermato che l’accordo verbale è stato raggiunto direttamente con il dirigente Spaccini".
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