La Spezia, stasera i Manhattan Transfer nel tour di addio dopo mezzo secolo di magie vocali

di Stefano Rissetto

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Ultima tappa in Liguria del quartetto americano che ha fatto la storia del jazz vendendo decine di milioni di dischi

La Spezia, stasera i Manhattan Transfer nel tour di addio dopo mezzo secolo di magie vocali

Stasera alle 21,30 in piazza Europa alla Spezia i Manhattan Transfer, il più grande gruppo vocale jazz del dopoguerra, compiono una tappa del loro tour mondiale di addio alle scene, dopo mezzo secolo di meraviglie, 10 Grammy Awards su 29 album pubblicati. Si tratta di un evento storico, per il prestigio del quartetto americano che prende il nome da un romanzo di John Dos Passos e ha incantato il pianeta con il suo stile leggero e armonioso.

Da tempo "orfani" del capogruppo Tim Hauser, mancato nel 2014 e sostituito da Trist Curless, della formazione originale i Manhattan Transfer conservano Laurel Massé, Janis Siegel e Alan Paul. Hanno venduto decine di milioni di dischi e hanno un repertorio immenso, ripreso nella cinematografia e nella televisione.

ono il pezzo forte del Festival Internazionale del Jazz della Spezia, che propone al pubblico l'ultima occasione di applaudire dal vivo in città e in Liguria il gruppo vocale più famoso del mondo. Ad aprire il concerto sarà la Jazz Vocal Esemble del Conservatorio “Puccini” della La Spezia con Michela Lombardi, mentre l'artista ospite sarà Karima Ammar, cantante livornese dalla vocalità in linea con i protagonisti della serata, con la direzione di Pietro Gaddi.