Liguria, donne e Blue Economy: nasce un board per la leadership femminile. Musso: “Nomine presidenti dei porti da fare, tra i nomi nessuna donna“

La Regione Liguria, con il supporto di WISTA Italy, ha presentato un nuovo board tutto al femminile per promuovere il ruolo delle donne nella blue economy. L’iniziativa, annunciata l’8 marzo, punta a sostenere l’occupazione femminile e a rafforzare la leadership delle donne in un settore cruciale per l’economia ligure.  

Un team di esperte – Il gruppo comprende alcune delle figure più rilevanti dell’economia del mare in Liguria, tra cui Costanza Musso (presidente di WISTA Italy), Caterina Cerrini (Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile), Marina Stella (Confindustria Nautica) e Federica Montaresi (Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale). Con loro, professioniste di aziende come MSC Crociere, Vado Gateway e Phase Motion, oltre ad avvocate e consulenti del settore.  

Un settore chiave per la Liguria – La blue economy è il motore dell’economia ligure, con un’alta incidenza di imprese e occupati. Secondo il XII Rapporto sull’Economia del Mare, il 10,6% delle aziende regionali opera in questo ambito, generando il 14,4% dei posti di lavoro. La Liguria primeggia anche nella nautica da diporto, con un fatturato record di 8,3 miliardi di euro nel 2023.  

Poche donne ai vertici – Nonostante l’importanza del settore, la presenza femminile nei ruoli di comando è limitata. A livello nazionale, nessuna Autorità Portuale è guidata da una donna, fatta eccezione per il commissario straordinario dell’Autorità del Mar Ligure Orientale, Federica Montaresi. Solo il 2% dei marittimi è donna, e il 94% di loro lavora nel settore crocieristico.  

Dichiarazioni istituzionali – “Le donne devono avere un ruolo centrale nella leadership della blue economy – ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Marco Bucci – perché le aziende con una leadership inclusiva sono più innovative e competitive”. L’assessore alle Pari Opportunità Simona Ferro ha sottolineato l’impegno della Regione per abbattere gli ostacoli all’accesso delle donne nel settore, promuovendo competenze STEM e percorsi di formazione.

Prossimi passi – Il board parteciperà a eventi strategici come il Salone Nautico e il Festival delle Regioni per promuovere il ruolo delle donne nella blue economy. Inoltre, con WISTA Italy sarà organizzato un convegno per favorire il confronto tra leadership maschili e femminili.

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