Liguria, il consiglio regionale accoglie i ragazzi per parlare dei loro diritti

di Edoardo Cozza

Il ruolo di Unicef. Medusei: "Finalmente una seduta tranquilla". Sanna: "Temi fondamentali"

Un gruppo di giovani è diventato protagonista nell'aula del Consiglio regionale della Liguria in occasione della celebrazione della Giornata sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, organizzata dalla presidenza dell'assemblea e da Unicef Liguria. Hanno partecipato oltre 80 giovani in rappresentanza dei Consigli comunali dei ragazzi di 12 Comuni liguri: Arenzano, Pieve Ligure, Sori, Bogliasco, Recco, Sant'Olcese, Moconesi, Cicagna, Rapallo-Zoagli, Bolano, Monterosso e Quiliano. Dai loro interventi, che hanno descritto le loro iniziative già attuate e quelle in corso di realizzazione, è emersa grande attenzione alle tematiche ambientali, alle opportunità e alle insidie delle tecnologie, alla solidarietà tra generazioni.

 

"È sempre un'emozione vedere i ragazzi seduti sui banchi del Consiglio regionale - commenta il presidente dell'assemblea Gianmarco Medusei -. Come già l'anno scorso, dai ragazzi sono arrivate osservazioni e indicazioni utili e interessanti per gli amministratori, come già sta avvenendo per il progetto 'Liguria amica dei bambini e libera dalla plastica'. Sono giornate come questa che avvicinano i più giovani alla politica attiva e all'impegno sociale".

 

"Abbiamo organizzato questa occasione per dare la parola ai ragazzi, sentire le loro idee, vedere il mondo con i loro occhi - spiega il presidente dell'Unicef regionale Franco Cirio -. In un momento così difficile per i bambini e i ragazzi, che sono le prime vittime delle guerre, iniziative come questa sono un conforto e una speranza".