Onorato e i commissari trovano l'accordo: i traghetti Tirrenia possono ripartire
di Marco Innocenti
Il sequestro conservativo si sposterebbe dai conti correnti ad alcune navi del gruppo
Dopo la riunione tenutasi davanti ai ministri dello sviluppo economico Patuanelli e dei trasporti De Micheli ma soprattutto dopo l'ultimatum di 24 ore partito dai due dicasteri affinché fossero ripristinati i servizi da e per le isole, è stato raggiunto oggi un accordo fra CIN e Tirrenia in A.S. che permetterà di far ripartire da subito tutte le tratte passeggeri e merci previste dalla Convenzione sulla Continuità territoriale che nel frattempo, su alcune rotte, è stata garantita da Moby.
"CIN e il gruppo Moby - si legge nel comunicato diffuso da Tirrenia-Cin - confermano che rispetteranno tutti i loro impegni nei confronti di ogni soggetto, come la famiglia Onorato ha sempre fatto da cinque generazioni di armatori al servizio da oltre 130 anni della Sardegna, lavorando fattivamente per superare la complessa e sistemica congiuntura attuale continuando ad onorare con responsabilità e senso del dovere i territori serviti e le loro esigenze".
L'accordo fra il gruppo Onorato e i commissari di Tirrenia in as si baserebbe sullo spostamento del sequestro conservativo dai conti correnti ad alcune navi del gruppo, così da non intaccare la liquidità necessaria a garantire l'operatività e, con essa, l'immediata ripresa delle rotte bloccate da lunedì scorso.
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