Polonia, accordo per una nuova nave posacavi: spinta all’eolico offshore nel Baltico

Tele-Fonika Kable (TFK) e l’Agenzia per lo Sviluppo Industriale della Polonia (ARP) hanno firmato un’intesa per la costruzione di una nave posacavi (CLV) dedicata all’installazione e alla manutenzione di cavi sottomarini nei parchi eolici offshore, con un focus particolare sul Mar Baltico. L’iniziativa mira a rafforzare la presenza polacca nel settore dell’energia rinnovabile e a potenziare le infrastrutture necessarie per la transizione energetica.

Cooperazione - L’accordo tra TFK e ARP prevede una collaborazione mirata all’area economica esclusiva della Polonia nel Mar Baltico, con l’obiettivo di espandersi successivamente anche su scala internazionale. L’intesa sancisce l’impegno congiunto per sviluppare una filiera industriale nazionale in grado di supportare la crescita dell’eolico offshore.

Nuove unità - Oltre alla nave posacavi, il progetto include la realizzazione di un’unità di supporto per le operazioni di servizio e manutenzione. Questa seconda imbarcazione sarà destinata ad assistere le attività nei parchi eolici non solo nel Mar Baltico, ma anche in altre aree strategiche come il Mare del Nord.

Gestione - Per garantire il buon esito dell’iniziativa, sarà creata una nuova entità responsabile della supervisione dello sviluppo della nave posacavi. L’obiettivo è assicurare un’esecuzione efficiente del progetto, coordinando le varie fasi costruttive e ottimizzando le risorse a disposizione.

Filiera nazionale - Secondo Tele-Fonika Kable, l’investimento punterà a valorizzare le risorse locali e a incrementare la partecipazione delle aziende polacche nella catena di approvvigionamento globale del settore. Il coinvolgimento dei cantieri navali nazionali rappresenta un’opportunità per rafforzare il comparto industriale polacco e accrescere la sua competitività a livello internazionale.

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