Progetto YEP MED, a Civitavecchia si è chiuso il primo “Occupational Training”
di Edoardo Cozza
Consegnati i diplomi al 16 "neets" partecipanti, che provenivano da Paesi europei ed extraeuropei come Russia, Iran e Turchia
Sviluppo delle competenze nei settori della logistica e dell’intermodalità nei Paesi partner del progetto YEP MED (Youth Employment in the Ports of the MEDiterranean), finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma ENI CBC Med. Si è concluso al porto di Civitavecchia il corso di “Occupational Training” del secondo ciclo di percorsi di formazione professionale altamente specialistica dedicato esclusivamente ai cosiddetti “neets” ovvero donne e uomini non occupati e non studenti. Una nuova opportunità, quindi, offerta dall’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale che, in stretta collaborazione con la Escola Europea di Intermodal Transport, leader del progetto, prosegue l’impegno formativo grazie al quale le giovani generazioni saranno in grado di affrontare le sfide che si presenteranno in ambienti di lavoro reali legati alle operazioni di import-export.
L’”occupational training” si è concluso con la consegna dei diplomi ai 16 partecipanti provenienti in egual parte da Paesi europei ed extraeuropei (Iran, Turchia, Russia), seguita alla visita didattica ai maggiori terminal dell’area portuale. Visita che, dopo lo stop di oltre un anno legato all’emergenza sanitaria da Covid 19, ha visto la partecipazione anche dei 34 studenti, provenienti dall’Università degli Studi della Tuscia e dalla Fondazione ITS “G.Caboto”, del corso nato dalla sinergia tra Escola Europea e AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale e denominato “Formati al Porto”.
Ieri, inoltre, è partita la seconda edizione del “Vocational Training” del progetto YEP MED alla quale parteciperanno l’ITS MO.ST. (Mobilità Sostenibile) di Ortona e l’ITS “G. Caboto” GLIPS (Gestione della Logistica Integrata e dei Processi di Spedizione). Il nuovo corso si svolge in contemporanea con altri tre Paesi dell’Area Sud del Mediterraneo (Spagna, Tunisia e Libano). Per tre settimane, 52 studenti frequenteranno un percorso formativo di 75 ore con l’utilizzo del software ERP (Enterprise Resources Planning) di gestione integrata delle spedizioni internazionali attraverso il quale la Escola Europea e i suoi partner hanno lavorato per sviluppare un ambiente digitale che promuove lo sviluppo simultaneo e integrato delle competenze funzionali di gestione organizzativa (sociale, umana e aziendale) basato su un sistema di simulazione metodologico-didattica che consente una conoscenza contestualizzata ed esperienziale.
Condividi:
Altre notizie
Edison: BPA a lungo termine per il ritiro di 3 milioni di metri cubi di biometano
25/11/2024
di Carlotta Nicoletti
DB Schenker accelera sull’automazione: carrelli elevatori a guida remota nei magazzini
25/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Metro A di Roma: dal 6 dicembre ripristinato l’orario completo del servizio
25/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Genova, via alla rinascita dell’Hennebique: demolizioni in corso per il nuovo waterfront
25/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Assemblea Confartigianato Trasporti: priorità al rinnovo mezzi e alla sostenibilità del settore
25/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Lombardia investe 403 milioni per 16 nuovi treni transfrontalieri
25/11/2024
di Carlotta Nicoletti