Regione, Bucci prepara la Giunta e pensa ai Sottosegretari: ma la loro introduzione deve passare per un iter non breve

Mentre Marco Bucci e i partiti stanno limando i dettagli per la composizione della nuova Giunta Regionale (LEGGI QUI), è tornato nel dibattuto ligure il tema dell'introduzione delle figure dei Sottosegretari: questi ultimi, sul modello di quello che già avviene nel Governo nazionale, dovrebbero collaborare con gli assessori per il buon funzionamento dei diversi assessorati.

La proposta del nuovo Governatore – A riprendere l'ipotesi dei Sottosegretari è stato lo stesso Marco Bucci ma non è lui il primo a parlarne: al contrario, nei cassetti del Consiglio regionale esiste già una proposta di modifica dello Statuto che prevede l'introduzione di queste nuove figure. L'idea era stata lanciata nel maggio del 2021 dall'allora presidente Giovanni Toti (era da poco iniziato il suo secondo mandato) ma si era poi impantanata sulle polemiche tipiche di queste situazioni, cioè l'aumento dei cosiddetti costi della politica. La necessità di aggiungere delle nuove figure alla squadra di governo regionale, era la tesi di allora come quella odierna, è legata alle molte deleghe che ogni singolo assessore deve gestire: troppe, ascoltando chi ci è passato.

Tempi non brevi – Indipendentemente dall'opinione di ciascuno di noi, e al netto del dibattito che la proposta certamente scatenerà, l'iter per l'approvazione di un simile cambiamento è piuttosto complicato. Le modifiche allo Statuto, infatti, devono essere approvate dall’Assemblea Legislativa con due deliberazioni successive, con un intervallo di almeno due mesi tra di esse. È poi richiesto il voto favorevole della maggioranza assoluta dei membri dell’Assemblea Legislativa: dopo l'eventuale approvazione, la modifica è pubblicata nel Bollettino Ufficiale. Entro tre mesi dalla pubblicazione, un cinquantesimo degli elettori o un quinto dei membri dell'Assemblea possono richiedere un referendum per confermare o respingere la modifica: il referendum deve essere indetto entro sei mesi dalla richiesta. Se è stata sollevata una questione di legittimità costituzionale, il referendum viene tenuto solo dopo la decisione della Corte Costituzionale. Insomma, anche un super operativo come Marco Bucci dovrà pazientare prima di poter eventualmente aggiungere altri professionisti alla sua squadra di governo.